LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] sono il Miracolo di s. Chiara (Roma, collezione Augusto Barberini), fortemente influenzato dal soffitto cortonesco di palazzo Barberini, vittoria di Lepanto, ante 1695).
La sua prima vera commissione pubblica ecclesiastica in Roma è la Comunione della ...
Leggi Tutto
FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] rinascimentale italiana, per la critica contemporanea, vera ed unica espressione del patrimonio culturale e di gusto settecentesco e "neo-alfieriano" si valse anche dell'aiuto del figlio Augusto.
Il F. morì a Torino il 7 giugno 1878.
Dell'artista si ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] centro sulla collina di Byrsa. Fin dal tempo di Augusto dovettero essere costruite opere di sostruzione e di terrazzamento intorno , cella tricora, battistero) che si accentra nella basilica vera e propria: questa è una sala rettangolare che otto ...
Leggi Tutto
THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] classica ed ellenistica e non c'è una vera continuità di sviluppo tipologico. L'appellativo di th 340; H. A. Thompson, in Hesperia, Suppl. IV, 1940; (Th. di Roma e di Augusto): E. Judeich, op. cit., p. 256 (v. atene). Delfi (Sicionî): F. Courby, in ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] teoria, solo alle alte cariche militari e dello Stato, una vera e propria passione per le gemme incise fece sì che, in una Venere armata, quello di Pompeo il ritratto di lui, mentre Augusto adoperò in un primo tempo una sfinge, poi il busto di ...
Leggi Tutto
GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] . In Gallia esse hanno agito in pieno: non esisteva una vera e propria architettura in pietra o in muratura, l'ambiente era sono monumenti dell'età repubblicana. In compenso l'èra di Augusto ha visto sorgere una profusione di monumenti, un certo ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] si può dire con certezza dove sia stata inventata la vera e propria tecnica del vetrocammeo, ma si può presumere che sicuramente risale il vaso di P., in taluni ambienti si sosteneva che Augusto fosse figlio di Apollo. In Svetonio (Aug., 94, 4) ed ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] è assodato che i ritratti di mummie abbiano inizio sino dall'epoca di Augusto, o anche prima, come da alcuni (Drerup) è stato ritenuto ultimi ritratti a tempera su legno testimoniano una vera incompetenza formale. Nonostante vi siano alcune grandi ...
Leggi Tutto
PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] trasformata in sacello per il culto di Roma e di Augusto).
Al centro dell'agorà era un altare, probabilmente dedicato serviva da illuminazione e da disimpegno, sul fondo era l'abitazione vera e propria (v. casa). Le pareti erano spesso stuccate e ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] della Civiltà romana e all’Antiquarium del Foro di Augusto. Oltre a ciò diede impulso alla risistemazione della eccessive e partigiane. In realtà il recupero della vera cromia degli affreschi michelangioleschi fu un risultato assai superiore ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...