TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] (Pauly-Wissowa, s. v. Ikrion) prima della formazione della vera cavea (Suda, s. v. Ikria; Poll., Onomast., iv, identificato in via Arenula. Il t. di Marcello iniziato da Cesare ed ultimato da Augusto nell'11 a. C. (Cass. Dio, liii, 30, 5; lxiii, 49 ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] schemi dell’intelletto per giungere a una più vera comprensione dell’oggetto). La visione nietzschiana portò a e Pippo Oriani, dai progetti fantastici di Ottorino Aloisio, Cesare Augusto Poggi, Virgilio Marchi e altri, da Giuseppe Terragni (monumento ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] dormiente e pudica, tutt'altro che incoraggiante, tutt'altro che pronuba. Anche in questo caso la ragione di quella vera e propria modifica che Michiel chiama finitura è evidentemente di ordine tematico e funzionale: quando Giorgione uscì di scena ...
Leggi Tutto
GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] all'anno 1767 (calchi, impronte di gemme, monete), una vera raccolta di originali cominciò per la prima volta quando Karl Dilthey ha origine dal dono della collezione d'arte del Kestner. Augusto Kestner, figlio di Lotte nei Werther di Goethe, aveva ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] , e creando un'arteria urbana dritta e ampia, la vera spina dorsale della città, mentre per la prosecuzione fuori dell e si sviluppa entro tutto il I sec. a. C. fino ad Augusto. Le costruzioni più antiche sono in opus incertum come le mura, quelle ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] Mausoleo dei Lagidi sarebbero derivati i mausolei romani di Augusto, dei Flavî e di Adriano.
Quanto alle tombe con letto funebre dietro ad una facciata architettonica, che è una vera imitazione di una frons scaenae, con tre porte reali al centro ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] 1723 e il 1726 la collezione di G.P. Bellori viene venduta a Federico Augusto II re di Polonia; nel 1728 per la mediazione dell'antiquario F. de noti; il lavoro è per molti aspetti una vera e propria summa delle conoscenze e dei sistemi classificatori ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] di varia estensione, il marmo è ridotto ad una vera e propria breccia, con elementi bianco-giallastri, gialli, Fu innanzi tutto l'utilizzazione di questo nuovo giacimento che permise ad Augusto di vantarsi di aver trovato Roma di mattoni e di averla ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] mondo.
Tra i mausolei più famosi vanno ricordati quelli di Augusto e di Adriano a Roma e quelli di Galla Placidia e Francia del Nord) dove i pittori, detti fiamminghi, operano una vera e propria rivoluzione. Il più noto è Jan van Eyck, il quale ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] alla giustapposizione analitica ed alla descrizione: si realizza talora una vera e propria suggestione di ciò che forma l'essenza di un sacrifica ai Penati, inserito nell'Ara Pacis (v.) di Augusto, partecipa di questo carattere ed anche qui si è ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...