Città della Francia centro-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Saône-et-Loire. Si stende ad anfiteatro sulla collina boscosa del Montjeu, ai cui piedi scorre l'Arroux. La città, qual'è [...] e diede i primi santi e i primi martiri (v. più avanti). Distrutta parecchie volte, fu ricostruita sulle sue rovine da Aureliano prima, da Costanzo Cloro poi. Respinti gli Alamanni, cadde in potere dei Burgundî (420), poi dei Franchi (534), passando ...
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Chiamato soltanto Senator nei fasti consolari; a cominciare da Paolo Diacono, anche Cassiodorus. Discese da antica famiglia passata dall'Oriente in Italia. L'avo, tribuno e notaro sotto Valentiniano III [...] 'antichità e destò negli uomini del Medioevo la curiosità del sapere. Da Alcuino a Rabano di Fulda, da Sedulio Scotto ad Aureliano di Moutier-Saint-Jean, la cultura medievale risente dell'influsso del C. Nel Vivarium dove si spense non prima di 93 ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] terremoto, nel 178 d.C., rade al suolo Smirne: grazie anche alle pressioni del già ricordato retore Elio Aristide, l'imperatore Marco Aurelio avvia una ricostruzione ex novo, in questo caso con due vie colonnate, la via Sacra e la via Aurea. Anche ad ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] prima scrittura per un’opera che inaugurasse la stagione di Carnevale gli giunse dal teatro alla Scala, ma Aureliano in Palmira (libretto dell’esordiente Giuseppe Felice Romani, in seguito spesso attribuito a un fantomatico Gian-Francesco Romanelli ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] punto di omogeneizzazione e di diffusione almeno durante il I e in gran parte nel II sec. d. C.). Quando da Marco Aurelio in poi il problema del limes dell'Eufrate diviene il banco di prova della potenza romana e con Settimio Severo i siriaci entrano ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] La clemenza di Tito, 1818; Le nozze di Figaro, 1825) nonché ‘prime’ di Gioachino Rossini (La pietra del paragone, 1812; Aureliano in Palmira, 1814; Il turco in Italia, 1814; La gazza ladra, 1817; Bianca e Falliero, 1820), Vincenzo Bellini (Il pirata ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] ), I maestri cantori di Norimberga (9 dicembre), mentre Ettore Panizza la diresse nel Lohengrin (13 maggio 1925, con Aureliano Pertile, Elvira Casazza e Molinari). Questa l’impressione di un critico durante la prima stagione scaligera: «Due occhi ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] , nemo omnia".
Una seconda Appendix, di 210 pagine, apparve nell'agosto 1841: comprendeva parole tratte, in particolare, da Celio Aureliano, da Boezio, dal Vecchio Testamento tradotto dall'ebraico, dalla Vulgata di s. Girolamo. Negli stessi anni il F ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] a Roma.
Dopo sporadiche apparizioni in teatri di secondaria importanza, nel settembre 1827 si recò ad Ancona, ove interpretò l'Aureliano in Palmira di Rossini, che fu la sua ultima esibizione pubblica sulle scene italiane.
Ritiratasi a vita privata a ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] è dell'epoca di Decio (249-251): lo scavo permette di osservare che la vita di P. si protrasse sino al 271 quando Aureliano ritirò le truppe dalla Dacia.
Dopo questa data, la popolazione daco-romana continua a vivere per un certo tempo nella città ...
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aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...