SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] S. il vescovo proveniente dall'Oriente cui nel finale della Passio di Alessandro, Evenzio e Teodolo si rivolge Severina, moglie di Aureliano, perché assegni un vescovo per la celebrazione della messa presso il sepolcro dei tre martiri: in tal caso la ...
Leggi Tutto
Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] femminili, sull’esempio di s. Scolastica, sorella di s. Benedetto, adottarono la regola benedettina. Esistono conventi in Italia (S. Aureliano a Pavia, 714, S. Salvatore e S. Giulia a Brescia, 753, ecc.), in Francia e specialmente in Germania, dove ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] intervenuti nella situazione politica. In occasione dell'elezione di Aureliano di Arles, nell'agosto 546, V. inviò il 736, 743, 751-52; A. Nestori, La catacomba al III miglio dell'Aurelia vetus e i sepolcri dei papi Callisto I e Giulio I, "Rivista di ...
Leggi Tutto
MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] Costantino si era fermato a Roma dopo la vittoria su Massenzio? Oppure perché Costantino seguiva l'esempio dell'imperatore Aureliano, che qualche decennio prima aveva tenuto conto dei rapporti con il vescovo di Roma da parte della comunità antiochena ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] . l’assetto della G. fu turbato dall’intentificarsi delle incursioni di popolazioni germaniche, respinte da Gallieno attraverso i generali Aureliano e Postumo. Con la ribellione di Postumo si creò l’impero delle Gallie (258-73), che ebbe per effetto ...
Leggi Tutto
festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] della Chiesa scelsero il 25 dicembre, giorno del dio Sole, per festeggiare la nascita del Redentore; in precedenza, da Aureliano in poi, gli imperatori romani avevano promosso in quel giorno un culto solare universale, che assorbiva i riti militari ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] nell’Octavius di Minucio Felice (8,5) (II-III secolo, forse il più antico scritto apologetico cristiano in latino), mentre Marco Aurelio nei suoi Pensieri (XI 2) mette in luce la loro ψυλὴ παράταξις cioè «mera ostinazione». Tertulliano (150-230) nell ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Aristocracy, in American Journal of Philology, 97 (1976), pp. 40-61.
66 D. Vera, Commento storico alle “Relationes” di Quinto Aurelio Simmaco, Pisa 1981.
67 Amm., XVI 10,13-17.
68 Giuliano Imperatore, Alla madre degli dei e altri discorsi, a cura di ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ai suoi avversari gli edifici di culto di Antiochia, sì che i suoi avversari pensarono bene di ricorrere all'imperatore Aureliano: costui dichiarò legittimi possessori di quei beni coloro che erano in accordo con i vescovi d'Italia e di Roma ...
Leggi Tutto
aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...