(lat. L. Domitius Aurelianus). - Imperatore romano (214 o 215 - 275 d.C.). Proclamato imperatore, A. si dedicò con ammirevole energia e capacità a restituire ordine e sicurezza alla compagine imperiale, sconfiggendo barbari, ribelli ed usurpatori. Inoltre, restaurò l'amministrazione statale, imbrigliò l'ostile partito senatorio e attribuì alla figura imperiale carattere divino, sul modello asiatico. ...
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Uomo politico romano (fine del sec. 4º) sotto gli imperatori Teodosio il grande e Arcadio; protetto dall'imperatrice Eudossia, capo della tendenza antibarbarica, fu prefetto di Costantinopoli (393), prefetto del pretorio per l'Oriente (399) e console (400). Consegnato al capo barbarico Gaina nel tentativo di scongiurare un attacco a Costantinopoli (400), alla morte di quello (402) fu reintegrato nei ...
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Autore (identificato con Valerio Polemio console nel 338 d. C., ma probabilmente del tempo di Aureliano, 270-275) di tre libri di Res gestae Alexandri Magni, versione e ampliamento della biografia greca [...] di Alessandro Magno, il cosiddetto Pseudo-Callistene. L'opera di Giulio Valerio è il proseguimento latino delle biografie romanzesche di Alessandro ...
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Siracusano, uno degli scrittori della Storia Augusta, del principio del sec. 4º. Gli sono attribuite le vite di Aureliano, Tacito, Floriano, Probo, Caro, Numeriano e Carino e degli usurpatori Firmo, Giulio, [...] Saturnino, Proculo ...
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Generale (3º sec. d. C.) di Aureolo, vincitore dei due Macriani (261 d. C.); all'inizio del regno di Aureliano usurpò il potere nella Gallia (271). Finì ucciso dopo un breve periodo. ...
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Generale di Palmira (sec. 3º d. C.) sotto la regina Zenobia. Si impossessò dell'Egitto, ma fu battuto (272) sull'Oronte da Aureliano. Questa sconfitta fu preludio alla disfatta decisiva dei Palmireni presso [...] Emesa ...
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(lat. Catalauni) Antica popolazione gallica, il cui centro corrisponde all’odierna Châlons-sur-Marne.
Campi catalaunici Località presso la quale l’imperatore Aureliano vinse l’usurpatore Tetrico (273). [...] Vi si svolse anche la grande e sanguinosa battaglia del 451 d.C. fra Attila ed Ezio: benché nessuno ne fosse uscito nettamente sconfitto, Ezio raggiunse lo scopo di deprimere la potenza di Attila e riconsolidare ...
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Usurpatore del l'Impero Romano (273). Ricchissimo mercante, amico e alleato della regina Zenobia, occupò l'Egitto ma fu vinto e ucciso da Aureliano. ...
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Usurpatore dell'Impero romano (sec. 3º d. C.) al tempo di Probo. Mauro di origine, ebbe un alto comando militare in Oriente sotto Aureliano; dopo l'elezione di Probo fu proclamato imperatore, ma fu presto [...] vinto dai soldati inviati da Probo e ucciso, forse ad Apamea ...
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aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...