Tenore (Montagnana, Padova, 1885 - Milano 1952); studiò con V. Orefice e M. Bavagnoli; esordì a Vicenza (1911). Dotato di tecnica personalissima, che gli permise di cimentarsi in un vasto repertorio, si affermò in Italia e all'estero come interprete di grande musicalità e intelligenza scenica, divenendo uno dei cantanti preferiti di Toscanini (Teatro alla Scala, 1921-29) ...
Leggi Tutto
Musicografo, vissuto al convento di Reomé (o Moutiers-Saint-Jean) verso la metà del sec. 9º. Di lui rimane un trattato, Disciplina musica, importante per la storia della musica nell'età carolingia. Gli è inoltre attribuito un Tonarius regularis conservato nell'abbazia di Saint-Amand ...
Leggi Tutto
Sopranista (Montolmo, Macerata, 1781 - Sambruson, Dolo, 1861). Debuttò nel 1796, divenendo rapidamente celebre in Italia e nel resto d'Europa come interprete di opere di Paisiello, Cimarosa, ecc. Ammirato [...] da Rossini, del quale interpretò in prima esecuzione Aureliano in Palmira (1813), è considerato l'ultimo grande evirato cantore. ...
Leggi Tutto
Soprano italiano (n. Genova 1946). Dopo gli studi al conservatorio di Genova, ha esordito nel 1966 a Budapest. A partire dal 1979 si è imposta a livello internazionale, esibendosi nei maggiori teatri del [...] mondo (Covent Garden, Teatro alla Scala, ecc.). È considerata una specialista del repertorio belcantistico (Aureliano in Palmira, Sonnambula, I puritani, I Capuleti e i Montecchi, Lucia di Lammermoor, La figlia del reggimento, Rigoletto) e francese. ...
Leggi Tutto
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] 1946 vinse un concorso per essere ammesso nei cadetti del Teatro alla Scala, perfezionandosi sotto la guida del celebre tenore Aureliano Pertile. Il 4 aprile 1947 alla Scala debuttò nella Giovanna d’Arco al rogo di Arthur Honegger, producendosi poi ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] della sera, 30 nov. 1925) nella Madama Butterfly diretta da Arturo Toscanini. Accanto a lei cantavano Rosetta Pampanini e Aureliano Pertile.
Il 4 marzo 1926 partecipò alla prima italiana di Le martyre de Saint-Sebastien y di C. Debussy, diretta ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] di W.A. Mozart e nel 1816, apprezzato interprete rossiniano, fu Baldassarre nel Ciro in Babilonia, e a Livorno cantò nell'Aureliano in Palmira; nel 1817 al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovanni di Mozart e in Cenerentola di Rossini, poi ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] p. 140). Dato che la licenza fu approvata il 30 gennaio, si dovrebbe supporre che l’opera in questione fosse l’Aureliano, le cui prove iniziarono probabilmente prima di metà febbraio.
A metà maggio 1666 Pallavicino fu radiato dalla cappella del Santo ...
Leggi Tutto
BRIGHENTI, Marianna
**
Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] e Gli Arabi nelle Gallie di G. Pacini al Teatro dei Rinnovati di Siena (luglio 1830), La Vestale di Pacini e Aureliano in Palmira di Rossini al Teatro Municipale di Piacenza (carnevale 1829-30), Ilbarbiere di Siviglia (carnevale 1830-31) e Otello di ...
Leggi Tutto
aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...