GALERIO (Galerius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Serdica nella Dacia Ripensis, da famiglia di oscura origine. Ignoto l'anno della nascita. Nominato Cesare da Diocleziano [...] I, 57; Lact., De mort. perf., ix: et verbis et actibus et aspectu terrori omnibus ac formidini fuit). AurelioVittore (Epit., 40) invece lo dice: pulcher corpore. È probabile che gli autori cristiani abbiano alquanto accentuato le caratteristiche di ...
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Deci
Manlio Pastore Stocchi
I tre membri di una stessa famiglia romana - padre, - figlio e nipote - che in circostanze diverse salvarono la patria in pericolo votando solennemente sé stessi e l'esercito [...] in Livio si parla solo dei primi due, ai quali soltanto si riferiscono altre testimonianze (per esempio Valerio Massimo V VI 5-6; [AurelioVittore] Liber de viris illustribus XXVI e XXVII; Servio ad Aen. VI 825; cfr. anche Seneca Ep. LXVII 9). Con la ...
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Diocleziano, C. Aurelio Valerio
Manlio Pastore Stocchi
Imperatore romano. Nato in Dalmazia da umilissima famiglia, percorse i gradi della carriera militare finché divenne comandante della guardia imperiale [...] 313.
La rinuncia di Diocleziano a un potere assoluto e a onori divini è riferita con perplessità dagli storici: AurelioVittore testimonia di un'opinione che l'attribuiva a vile e occhiuta prudenza (" Imminentium scrutator, ubi fato intestinas clades ...
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Drusi
Manlio Pastore Stocchi
Secondo D., membri della nobile famiglia romana che, come i Deci, puosero la loro vita per la patria (Cv IV V 14) testimoniando con la loro virtù civile e il loro sacrificio [...] M. Livio tribuno della plebe nel 91 a.C. " genere et eloquentia magnus, sed ambitiosus et superbus " ([AurelioVittore] Liber de viris illustribus LXVI 1), generalmente maltrattato dalla tradizione storiografica romana come spregiatore del senato e ...
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Ragnoni, Pietro
Lucio Biasiori
Umanista senese (1467? post 1506); impegnato nel governo della sua città, fu un personaggio molto vicino a Pandolfo Petrucci (→), cui dedicò un Caio Plinio, De li homini [...] che interessa gli studiosi di M., i quali pure hanno ipotizzato la presenza nelle sue opere di AurelioVittore, «un pratico strumento di consultazione [...] che anche Machiavelli probabilmente conobbe e utilizzò per tratteggiare le due sintetiche ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] , si rivolse in tutta segretezza al primate dell'Africa, Aurelio di Cartagine, e, allegando come motivi la tarda età .L., 60, 301). Confutazione di alcuni errori di Vincenzo Vittore, della Mauretania. Agostino, confutato l'emanatismo dei manichei e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] legge 17 marzo 1861, n. 4671, che ha conferito al re Vittorio Emanuele II e ai suoi successori il titolo di re d'Italia. Cinquecento si accentua la tendenza all'eclettismo con Luca Cambiaso e Aurelio Lomi, con Santi di Tito e il Passignano, con il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e severissimi. Con Gallieno parve tornasse la pace; Aureliano nel 275 volle turbarla, ma fece appena in tempo Balcani, sul Bosforo, ha i bagliori di una grande epopea. La vittoria a Niš dell'esercito crociato del re Vladislao e di Giovanni Hunyady, ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] natura; il soggetto piglia il posto dell'oggetto. La sintesi che Aurelio Agostino (354-430) fa sulle soglie della nuova epoca oltrepassa : le ultime sintesi compiute dagli agostiniani di S. Vittore si svolgono fra il pullulare di eresie mistiche. Il ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] e la Penisola Iberica, detta nel primo tratto, fino ad Arles, via Aurelia, poi, fino ai Pirenei, via Domitia. Le distanze dal sec. III, Ireneo prende le difese presso il vescovo di Roma, Vittore, delle chiese d'Asia che osservavano l'uso ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
pallottola
pallòttola s. f. [dim. di palla1]. – 1. a. Pallina, piccola sfera di materia solida e compatta: p. di legno, di vetro, di plastica; il pallottoliere ha 10 p. per ogni fila. b. Corpo formato di materia raccolta e compressa a forma...