Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] , accanto al vero o a ciò che ha apparenza di vero. A deformare questa iniziale biografia contribuisce la leggenda, l'aureola del divino che ama circonfondere un poeta, le inquinazioni della commedia (ad es. per Socrate ed Euripide) e dell'oratoria ...
Leggi Tutto
PIOMBO (fr. plomb; sp. plomo; ted. Blei; ingl. lead)
Gioacchino MANCINI
Alfredo QUARTAROLI
Livio CAMBI
Carlo RODANO
Alberico BENEDICENTI
*
Elemento chimico di peso at. 207,2, numero at. 82, simbolo [...] si riconosce facilmente col saggio al cannello per la formazione di un granulo caratteristico malleabile e di un'aureola gialla.
Per via umida si riconosce al precipitato bianco cristallino che dà, con acido cloridrico, precipitato che scompare ...
Leggi Tutto
TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] e della terra. Alla morte di Cristo scoppia l'uragano; le ombre, le tenebre, son veli di lutto; la luce erompe, divina aureola al Crocefisso. Il cielo stesso riflette la passione degli uomini; si tinge di sangue, nel crepuscolo della vita di Carlo V ...
Leggi Tutto
LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] nelle stesse coscienze cattoliche. Ma L. aveva bisogno di cancellare ogni interno contrasto religioso e di circondarsi dell'aureola di Cristianissimo, per sostenere di fronte al pontefice, in un'alternativa di aspri conflitti e di non durevoli ...
Leggi Tutto
SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] frequente una nuova forma che è completamente indipendente dall'evoluzione precedente del sigillo, e che deriva invece probabilmente dall'aureola in cui era di solito compresa l'immagine del Salvatore fino dai più antichi musaici cristiani: la forma ...
Leggi Tutto
MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] l'enorme importanza dei ḥadīth (v.), o tradizioni canoniche intorno ai detti e fatti di M. Alla naturale venerazione si aggiunse l'aureola miracolosa, benché il Corano, ossia la parola di Dio, avesse proclamato che M. era un uomo come gli altri e che ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] innovazione, tra ismi tanto distinguibili, invece, tra Ottocento e Novecento, non induce a prendere partito; la perdita d'aureola dei grandi opinionisti (P. Pancrazi, E. Cecchi e pochi altri) periodicamente riscontrati sulle terze pagine, ora variate ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] insieme con Leone Magno, Urbano II e Pasquale II, alla sinistra di s. Nicola; come gli altri, presenta anche lui l'aureola. Nel calendario benedettino G. è venerato come beato il 29 gennaio.
Fonti e Bibl.: Epistolae et privilegia Gelasii II papae, in ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Non pochi, anche, i dissapori con parte dell'episcopato polacco "principalmente col Sapieha di Cracovia" (che dovrà attendere "l'aureola del martirio polacco nella seconda guerra mondiale" e Pio XII per avere il cardinalato), il quale sarebbe stato ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] quali Giammaria Ortes, Francesco Griselini, Andrea Memmo, Alberto Fortis.
Ortes è qui finalmente privato della sua aureola di scrittore sempre incompreso e perpetuamente troppo antico o troppo nuovo per il proprio tempo, sempre ritardatario o ...
Leggi Tutto
aureola
aurèola s. f. [dal lat. aureŏla, propr. dim. femm. dell’agg. aureus «aureo», sottint. corona]. – 1. Cerchio luminoso o metallico, talora a raggiera, che nelle raffigurazioni artistiche e nelle immagini circonda il capo di alcune divinità...
aureolare
v. tr. [der. di aureola] (io aurèolo, ecc.), letter. – Cingere di un’aureola o, più spesso, a guisa di aureola. ◆ Part. pass. aureolato, anche come agg.: immagine aureolata; testa aureolata di biondi capelli; col volto aureolato...