Usurpatore (3º sec. d. C.) dell'Impero romano, uno dei cosiddetti trenta tiranni. Nativo della Dacia, combatté contro l'usurpatore Ingenuo, contro i due Macriani e contro Postumo. Proclamato a sua volta [...] imperatore (268) e ribelle a Gallieno, sembra che sia stato ucciso da Claudio il Gotico, presso il ponte sull'Adda, che dal suo nome fu chiamato pons Aureoli (Pontirolo, od. Canonica d'Adda). ...
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Generale (3º sec. d. C.) di Aureolo, vincitore dei due Macriani (261 d. C.); all'inizio del regno di Aureliano usurpò il potere nella Gallia (271). Finì ucciso dopo un breve periodo. ...
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Filosofo francescano brettone (sec. 14º). Alunno di Scoto a Parigi (1303-07), insegnante a Barcellona (1322), baccelliere sentenziario a Parigi (1325), difese il maestro contro Pietro Aureolo e Francesco [...] della Marca. Ci restano di lui un commento del libro II e uno dei libri I-III delle Sentenze ...
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Usurpatore dell'Impero romano (260-61 d. C.). Dopo la ribellione, provocata dal padre, Marco Fulvio Macriano, a Samosata, fu proclamato Augusto, insieme col fratello Quieto. L'imperatore Gallieno gli mandò [...] contro Aureolo, che lo sconfisse nell'Illiria. M. fu tradito e ucciso dalle sue truppe. ...
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Imperatore romano (218 circa - 268 d. C.), figlio dell'imperatore Valeriano, regnò insieme col padre dal 253 al 260, esplicando un'attività esclusivamente militare. Liberò la Gallia dall'invasione degli [...] ; ma la guerra non poté essere portata a termine per l'atteggiamento malsicuro di Aureolo e così l'usurpatore Postumo formò un impero romano delle Gallie (comprendente anche la Britannia e la Spagna). In Oriente, G. concesse a Odenato, re di Palmira ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] da Viterbo e Michele di Massa. Ma l'obiettivo principale delle sue critiche è costituito dalle dottrine del francescano Pietro Aureolo, tramite il quale G. finisce spesso per scagliarsi contro le posizioni scotiste.
G. è anche autore di un quodlibet ...
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aureola
aurèola s. f. [dal lat. aureŏla, propr. dim. femm. dell’agg. aureus «aureo», sottint. corona]. – 1. Cerchio luminoso o metallico, talora a raggiera, che nelle raffigurazioni artistiche e nelle immagini circonda il capo di alcune divinità...
aureolare
v. tr. [der. di aureola] (io aurèolo, ecc.), letter. – Cingere di un’aureola o, più spesso, a guisa di aureola. ◆ Part. pass. aureolato, anche come agg.: immagine aureolata; testa aureolata di biondi capelli; col volto aureolato...