KIMON (Κίμων)
L. Breglia
2°. - Incisore della zecca siracusana di cui, come degli altri, niente ci è noto, ad eccezione della sua opera e forse, se a lui si riferisce, di un passo di Ateneo (xi, 781 [...] , si disperde nel secondo conio del tetradracma, in cui la Nike incede nell'aria, quasi camminando sulla testa dei cavalli, mentre l'auriga si volge di fianco come a guardare gli spettatori e la quadriga che lo insegue.
Sono opera di K. anche i conî ...
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VRĂZA
T. Ivanov
ZA Al centro di V. (Bulgaria nord-occidentale) nella località Moghilansca moghila nel 1965 sono state scoperte interessantissime sepolture trace della prima metà del IV sec. a. C.
Inizialmente [...] (pesante 240 gr e alta 0,09 m) è ornata da due rappresentazioni analoghe contrapposte: un carro a due ruote con l'auriga, trainato da quattro cavalli. L'ornamento è a sbalzo e i particolari sono cesellati. Il sepolcro si deve attribuire alla prima ...
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PRIAMO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. Dipinge in prevalenza grandi vasi, anfore tipo A e hydrìai, con alcune assai meno significative [...] tra le sue opere più mature, rivela nelle proporzioni ampie e molli e nella sottile indagine anatomica del corpo dell'auriga visto di tre quarti nudo non tanto un cambiamento di indirizzo, quanto un contatto con la nuova tradizione dei pittori ...
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CHAIRESTRATOS (Χαιρέστρατος)
L. Guerrini
Scultore ateniese di Ramnunte, figlio di Chairedemos, attivo in patria e a. Delfi, all'inizio del III sec. a. C., autore della grande statua di Themis, dedicata [...] Ch. è sicuramente identificabile con lo scultore che firma a Delfi un frammento di statua trovato nel 1896 presso l'Auriga, ora nel magazzino del museo. Lavorando lontano dalla patria, è naturale che Ch. tralasci di segnare patronimico e demotico, ma ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] Palladio, P. è l'eroe più maturo e prudente che deve guardare le spalle al rapitore e che alle volte funziona da auriga. La presenza di P. appare meno necessaria nelle grandi scene di battaglia, e dove egli è riconoscibile unicamente in base al nome ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] le immagini della divinità e del faraone, committente dell'intera decorazione, all'iscrizione sul celeberrimo Auriga di Delfi che spiega come la vittoria dell'auriga esalti la gloria di Gelone tiranno di Gela (il cui nome venne però sostituito da ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] coniato per Siracusa attorno al 415 a. C. Qui la figura della Nike porge all'auriga vittorioso oltre la corona anche un pinàkion sul quale, invece del nome dell'auriga, è inciso quello dell'artista.
P. aveva tutte le ragioni di ricordare in segno di ...
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MOPSOS (Μόψος)
E. Paribeni
1°. - Lapita, vate ed eroe tessalo figlio di Ampyx e Chloris o Areganis (Paus., v, 17, 10; Hes., ᾿Ασπ. ῾Ηρακλ., 181). Dotato di facoltà profetiche - e come tale ritenuto anche [...] M. in lotta con un centauro.
Il nome M. ritorna due volte applicato apparentemente a un guerriero e ad un auriga su una grande stoffa ricamata a grandi fregi rinvenuta nel Tumulo dei Sette Fratelli. Tuttavia lo stato estremamente frammentario della ...
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ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] o solo in parte ideale: Alessandro e Filippo insieme con Minerva (probabilmente su di un carro, con la dea in veste di auriga), Alessandro fanciullo, Tolomeo a caccia; di genere: un fanciullo che soffia nel fuoco in una bella stanza in cui la fiamma ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] . Questi si diede egli stesso la morte, oppure, secondo un'altra versione del mito, perì per il tradimento del suo auriga Mirtilo. Pelope divenne re di Pisa. Il suo monumento sepolcrale, il Pelopion, era situato nel centro del futuro santuario di ...
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auriga
s. m. [dal lat. auriga] (pl. -ghi), letter. – 1. Guidatore di cocchio: gli aurighi A’ volanti destrier sferzan le terga (Caro). 2. In astronomia, Auriga, nome di una costellazione (detta anche Cocchiere) del cielo boreale, vicina all’Orsa...
tiratore
tiratóre s. m. (f. -trice) [der. di tirare]. – 1. Chi tira, chi compie l’azione di tirare. Tranne alcune locuz. isolate (come le due squadre di tiratori, nel tiro alla fune; i t. della rete, nella pesca), è riferito esclusivam. al...