ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] , di cui essa era stata regina, merita pienamente l'appellativo di "mater regnorum",che le sarà attribuito in due lettere di Gerberto di Aurillac (Lettres de Gerbert,983-997,a cura di J. Hoevet, in Collection de textes pour servir àl'étude et à l ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] Damian. Tra le fonti di A. vanno annoverate le Categorie di Aristotele, Porfirio (Isagoge), Boezio, Fulberto di Chartres, Gerberto di Aurillac.
Dopo un diploma del 16 sett. 1050, emanato in Goslar, non si hanno più tracce dell'attività di A. nella ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] ; F. Lemmi, Storia politica d’Italia. L’età napoleonica, Milano 1938, pp. 334, 426, 436, 440; J. Garrigoux, Manhès vice-roi des Calabres, Aurillac 2000, pp. 119 s. e passim; G. Galasso, Il Regno di Napoli, IV, Torino 2007, pp. 796 s.; V. Ilari - P ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I tramite un messaggero che il dotto Gerberto di Aurillac si trovava a Roma e richiamava la sua attenzione sulla sua profonda cultura e sulla sua abilità nell'insegnamento della matematica. Su ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] Romae 1905, I, p. 351; R. Genestal, Le privilegium fori en France du Decret de Gratien à la fin du XIVe siècle, Aurillac 1909, pp. 59-60; 108, 115-117; C. Eubel, Hierarchia catholica…, I, Monasterii 1913, p. 389; F. Lanzoni, Cronotassi dei vescovi di ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] che ancora si leggono in molti manoscritti, alcuni dei quali dovuti a personalità eminenti quali il celebre Gerberto d'Aurillac (il futuro Silvestro II). Di essi tuttavia non esiste ancora un'edizione sistematica.
Quelli di Gerberto furono pubblicati ...
Leggi Tutto