Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] importanza perché legate al senso intimo con cui D. vive la sua peregrinazione, dalla descrizione iniziale dell'aurora, immagine di un'albeggiante situazione di consolazione e di speranza, a quella finale del Paradiso terrestre che accompagna ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] A. Quattrini, e ad esse affiancò altri canali pubblicistici, come la Agenzia delle idee, i gruppi Avvenire, le edi;tioni Aurora.
Diresse o redasse, in quest'ultimo periodo, sempre a Roma, i giornali L'Edera (1946-47), Il Giornale del villaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo il romanzo epistolare si impone come nuovo mezzo di comunicazione [...] la Natura dormiva mortalmente la mia anima pareva tranquilla - ed ora?
Eppur mi conforto nella speranza di essere compianto. Su l’aurora della vita io cercherò forse invano il resto della mia età che mi verrà rapito dalle mie passioni e dalle mie ...
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amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...]
Il terzo valore fondamentale, " l'uomo amato ", " la persona amata ", può esordire con l'esempio solitario di Pg IX 3 [l'Aurora] già s'imbiancava al balco d'oriente, / fuor de le braccia del suo dolce amico [Titone], che sconfina verso il semantema ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] . 303-304.
Bosch-Vilá 1968: Bosch-Vilá, Jacinto, Ibn al-Khaṭīb, EI, v. III, pp. 859-860.
Cano Ledesma 1990: Cano Ledesma, Aurora, La aportación quirúrgica de Abū al-Qāsim al-Zahrāwī, según el ms. no. 876 de El Escorial, "La Ciudad de Dios", 203, 1990 ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] discepoli ci è rivelato dai seguenti episodi. Alcune donne fra le più devote a G. o della sua parentela vanno, avanti l'aurora del giorno appresso all'inoperoso sabato, al sepolcro per ungere di nuovi profumi il corpo di G. che già era stato avvolto ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] Sarmiento de Gamboa, quattro fratelli, capi di tribù o ayares, capitanati dal maggiore, Manco Capac, usciti dalle "grotte dell'aurora" a Paccaritampu (8 km. a sud di Cuzco) con le loro quattro sorelle, discendenti tutti da uno stipite divino, "Figli ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] si possono considerare all'altezza dei primi. Bisogna ricordare piuttosto due film significativi: Settimo cielo di Borzage e Aurora di Murnau, film a due personaggi, di grande efficacia drammatica. Interessanti sono stati i film sonori: Il cantante ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] e con l'ampiezza delle sue visioni, un impulso decisivo. E da cenacoli, ristretti da principio a pochi (l'almanacco Aurora di C. Kisfaludy), da progetti arditi di riforme culturali e sociali (conte Széchenyi), questa fede si diffuse in ampî strati ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] seppe, alla luminosità di Paolo Veronese, attenendosi alla pratica più onesta e sicura; ma Guido Reni, nella celebre Aurora del casino Rospigliosi, sembra aver fatto largo uso dei ritocchi finali a tempera; mentre sappiamo che il Domenichino, nella ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...