ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] SS. Martiri,in S. Carpoforo, Milano; - S. Giovanni Battista,in S. Giovanni alle Case Rotte, Milano; - del 1677: Aurora,in palazzo Borromeo, Milano (Arch. Borromeo, Cassa 1677-87, c. 6), perduta; - stesso anno: Ritratto di Filippo Pirogalli,Quadreria ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] del secolo fu H.G. Porthan, autore del trattato sulla poesia popolare De poësi fennica (1766-78), animatore della società Aurora e del primo giornale finlandese Tidningar utgifne af ett Sällskap i Åbo («Giornale edito da una Società di Åbo», 1771 ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] queste commissioni fu la decorazione del casino dell'Aurora al Quirinale (oggi Pallavicini Rospigliosi) per Scipione ed eseguì in uno dei soffitti adiacenti alla stanza dell'Aurora la Battaglia di Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemme liberata ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] espressività. Nello stesso anno l'artista decorò la volta del salone del palazzo dell'Intendenza di Avellino, dipingendo L'Aurora che fuga la Notte (perduto a causa di un successivo restauro).
Nel 1828 si trasferì nuovamente a Napoli dove rimase ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] , ms.B. 106) nel palazzo senatorio, Dondini Ghiselli l'affresco raffigurante, in modi di corsiva scioltezza, l'Aurora.
In esso si mostra debitore particolarmente del Bigari, non senza una attenzione alla pittura classicamente impostata dei maestri ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] a tornare nella città natale, dove ebbe dal console di Francia la commissione per un dipinto raffigurante il Tempio della salute con l'Aurora, che fu portato in Francia. Per il duomo di Messina fece ancora un S. Giuseppe col Bambino e per i gesuiti ...
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TITHONOS (Τιϑωνός)
E. Paribeni
È un antico dio della luce e come tale il consueto compagno e complemento di Eos. Nel processo di unificazione delle storie mitiche attraverso regolari genealogie, T. diviene [...] Delo nel quello come imprigionato sul carro volante di Eos nel noto cratere a volute falisco del Museo di Villa Giulia (v. aurora, pittore dell'). Il nome di T. è invece assegnato a un molle giovinetto accarezzato da una dea seminuda in una di quelle ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] o interi centri urbani (chiese di Santa Maria a Castelló d'Empúries, Santa Maria a Cervera, Santa Maria de l'Aurora a Manresa, Santa Maria di Montblanc, Sant Mateu nel Maestrat). Continuò anche l'espansione degli Ordini mendicanti; numerose furono le ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] 'architettura illusionisticamente aperta verso il cielo mediante una scenografica balaustra inquadra il Trionfo di Apollo, Diana e Aurora di Carloni, che sembra invadere lo spazio. Poiché finora non si conoscono con certezza le personalità artistiche ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] in un solo esemplare conservato al Gabinetto nazionale delle stampe di Roma (Kuhnmünch, pp. 70, 72 n. 49); l'Aurora, anch'essa appartenente alla collezione del Gabinetto nazionale delle stampe, firmata "Fran.co Giovane" e forse di sua invenzione; il ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...