COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] (agli angoli della volta, stemmi Braschi).
Terni, palazzo Gazzoli: decorazioni sulle volte delle sale di Apollo e dell'Aurora.
Nemi, castello, appartamento al piano nobile (1784): il lavoro fu ordinato da Luigi Onesti Braschi, nipote di Pio ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] , i quattro Evangelisti, un Ecce Homo, e da Reni con Erodiade, S. Giovanni evangelista, un'Addolorata, un Ecce Homo e l'Aurora di palazzo Rospigliosi, in competizione con il celebre bulino del Morghen. Il 4 giugno 1808, in nome della fama acquisita ...
Leggi Tutto
FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] ' Medici induce suo figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine del massacro degli Ugonotti, presentato insieme con un'Aurora primaverile all'Esposizione del 1866, fu acquistato nello stesso anno dal ministero dell'Istruzione pubblica per l'Accademia di ...
Leggi Tutto
JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] , Diana ed Endimione, l'Addio di Ettore e Andromaca (Madrid, Museo nacional del Prado: ibid., pp. 122, 125, 127) e Aurora che rapisce Cefalo (ubicazione ignota: ibid., p. 123). Nel 1780 lo J. tentò di aggregarsi all'Académie royale de peinture et de ...
Leggi Tutto
DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] : probabilmente parente di Gennaro è il bronzista Domenico, pagato l'8 sett. 1756 per i bronzi del camino della camera dell'Aurora nel palazzo reale di Napoli e nell'ottobre del 1763 per alcune cornucopie a quattro bracci per la reggia di Caserta ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] risalgono al 1574-1576: Bentini, 1987), affrescò il salone dei Giochi, la saletta dei Giochi e la sala dell'Aurora del Castello, dove vennero rappresentatì soggetti profani su programma di Pirro Ligorio, antiquario di Alfonso II. La Bentini (1983 ...
Leggi Tutto
PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] spiccano le figure allegoriche delle Quattro Stagioni. Oltre al soffitto dello scalone, con la rappresentazione di Zefiro e di Aurora e i venti, sono diversi gli elementi figurativi di mano del pittore inseriti entro questo spazio architettonico; tra ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] Aurelia (1960, con Edgardo Tonca) per la quale lo studio ricevette la targa IN/ARCH; e nel palazzo per uffici in via Aurora a Roma, sede della Bomprini-Parodi Delfino, del 1961.
Negli anni Settanta, proprio a partire da un uso linguistico dei sistemi ...
Leggi Tutto
LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] Solo due anni dopo, a riprova di una fama crescente in patria, il pittore ricevette il prestigioso incarico per il ciclo dell'Aurora in palazzo Giusti del Giardino; tra il 1772 e il 1776 fu attivo, con discreto successo, ancora nel Veronese (oratorio ...
Leggi Tutto
GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] commissioni lo videro contemporaneamente attivo anche fuori di Roma. Ad Arpino, nel 1870, dipinse in palazzo S. Germano L'Aurora che segue Lucifero; suoi sono pure gli affreschi con S. Michele vittorioso sugli angeli ribelli e il Giudizio universale ...
Leggi Tutto
aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...