GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] della memoria, per cinque fiati e pianoforte (1984); Dal fondo di uno specchio, per ensemble (1984); Ai confini dell'aurora, per trombone e pianoforte (1985); Le clessidre di Dürer, per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte (1985); Selva di ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] 1881, p. 287), con la data del 1540. Le tre poesie italiane rivelano la duplice indole del F.: una, dedicata all'aurora, mostra l'afflato mistico del prelato, quale egli era; l'altra, rivolta ad una donna, Faustina Mancini, come pure l'epigramma ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] Rassegna nazionale di musica contemporanea…, Firenze… 1939, Roma 1939, pp. 131, 143-148, 161 s.; G. Ginobili, Musicisti piceni. L. L., in Nuova Aurora, III (1952), 17-18 p. 4; L. Gambara, Il maestro L. L., in Parma nel mondo, II (1963), 7, pp. 19-21 ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] mei deus" tradocto di latino di Girolamo Savonarola. Dell'anno 1507 si possono ricordare: la prima edizione della Psyche e l'Aurora di Niccolò da Correggio, che ha due belle xilografie ombreggiate con cornici a fondo nero; il Morgante di Luigi Pulci ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] comprovata dalla presenza di ben due suoi dipinti nella stanza da letto del principe elettore: Cupido e Psiche e Zefiro ed Aurora. Siha anche notizia di committenti russi, tra cui la zarina. Durante un soggiorno parigino dipinse tra l'altro anche un ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] dopo l'Unità.
In un lungo articolo-manifesto sulla crisi del liberalismo, pubblicato a puntate sulla Rassegna nazionale nel 1887 (Un'aurora? Re e Papa o Papa Re?, rispettivamente: 16 giugno, p. 789; 1° luglio, pp. 127 s.; 16 luglio, pp. 358 ss ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] Sebastiano Conca che nelle altre tre: Gli Zeffiri che scacciano l'Inverno e la Primavera, di Giovanni Odazzi, e l'Aurora di Andrea Procaccini (che conferma l'associazione con questo pittore segnalata dal Pio). In queste allegorie mitologiche il cielo ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] . 1940; Trampoli, 28 luglio 1942; Sera d'inverno, 8 sett. 1942; La professione della signora Warren, 14 genn. 1943; R. R., Aurora, 4 febbr. 1943; La bella avventura, 18 febbr. 1943. Vedi pure: E. C., Catene, in Il Giornale del mattino, 3 marzo 1945 ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] il Martirio di s. Andrea e la Fuga in Egitto (1735), entrambi già del cardinal R. Imperiali; da G. Reni l'Aurora (1722) del casino Pallavicini, Salomè con la testa del Battista della collezione Colonna (1745), Bacco e Arianna, realizzato basandosi su ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] Veneris" (XXIII), è l'ampia elegia Ad Auroram puellam (V), in cui la personificazione dell'amata con l'aurora giova ad esprimere l'apprensione dell'innamorato rispetto ad una costituzionale fuggevolezza di forma, mediante l'uso di accumulazioni e ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...