BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] la morte dell'ill.ma et ecc.ma Madama Leonora di Este..., Vicenza 1585; sei madrigali in P. Petracci, Ghirlanda dell'Aurora,scelta de' madrigali de' più famosi autori di questo secolo, Venezia 1608; Oratione del sig. D. B... lettor di tosca favella ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] della D. e si inserisce in una piccola schiera di romanzi dai titoli di grande presa (C. Ronchi, L'angelo dell'aurora, M.Baldeva, L'angelo di fuoco, e soprattutto L. Peverelli, Gliangeli non si sposano). La tragica soluzione con la morte della ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] ) Guido Reni, che per il B. aveva già dipinto tre scene della vita di Sansone, realizzò il suo capolavoro, l'Aurora. All'interno del palazzo il Reni lavorò, per incarico del cardinal Scipione, pure ad una piccola loggia, ornata nel fregio e ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] O. Respighi che la diresse a Roma nella prima della Fiamma (teatro dell'Opera, 23 genn. 1934, con Laura Pasini, Aurora Buades, A. Minghetti e C. Tagliabue).
"La sua voce calda e vibrante, ubbidiente e mutevole ai passaggi di una scabrosa tessitura ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] che favella; Ilfuriere del Messia; L'Eterno che principia o l'incarnazione del Verbo; La caduta gloriosa; La bell'aurora o la natività della Vergine; Il gran cimento dell'uomo; La porta della salute; Cantico della Passione del Signore; Parafrasi ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] , un bozzetto con il Trionfo di Nettuno, non eseguito (post 1888: Centi, 1997, figg. 58-64) e una tela con l'Aurora, conosciuta come Le Ore, che, ancora da ultimare nel 1895, fu rifiutata, sospesa e terminata nel 1904 (ibid., figg. 55-57 ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] gli era stato fornito da Valeria Tarnowska; in un'altra sala del castello eseguì un affresco copiando o interpretando l'Aurora del Reni. Fu incaricato anche di illustrare in due grandi quadri la Gloria dei Tarnowski con la vittoria del connestabile ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] Pisa. Lettere, storia e filosofia, s. 2, XXIX (1960), pp. 150-189; Il giornale della scuola di San Cerbone "L'Aurora", Brescia 1961; A. Gambaro, La pedagogia italiana nell'età del Risorgimento, in Questioni di storia della pedagogia, Brescia 1963, pp ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] si optò per le rappresentazioni, consuete in dimore extraurbane, tradizionalmente legate al tema della ciclicità della natura, quali l'Aurora con il crepuscolo del mattino o Fetonte che chiede ad Apollo il carro del Sole. Le immagini allegoriche che ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] epistolare si stabilì tra il B. e Gaetano Filangieri. La Scienza della legislazione parve nel 1781 al patrizio gallipolino come un'aurora del "bel sereno di quella luce che in altre regioni ha schiariti i governi e fatto prosperare i popoli", e nel ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...