AURORA, Pittore dell'
P. Bocci
Ceramografo etrusco al quale è stato attribuito questo nome dalla rappresentazione dell'A. su uno dei più bei vasi falisci: il cratere a volute 2491 del Museo di Villa [...] Giulia a Roma, proveniente da Faleri. Le due figure principali della rappresentazione s'interpretano come Eos e Kephalos che avanzano sulla biga in mezzo al cielo animato da stelle e da uccelli ed al mare ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] che lo avviò all'arte della decorazione e della scultura.
Le fonti gli attribuiscono l'ideazione e la realizzazione della fontana ordinata nel 1635 dal viceré Manuel Zuñiga y Fonseca conte di Monterrey ...
Leggi Tutto
DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] non diversamente indicato) che fissa la data di morte a 94 anni.
Nel 1829 risiedeva a Roma e vi si era affermato, dato che dirigeva i lavori per la realizzazione dei disegni che compaiono negli otto volumi ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] quell'anno (Fogaccia, 1945, p. 13), e vi restò certamente fin'oltre il quindicesimo anno di età; la sua famiglia di origine aveva una lunga tradizione nel campo della scultura in bronzo.
Tra gli artisti ...
Leggi Tutto
USIL
Red.
Divinità solare etrusca, rappresentata come un giovane stante nimbato tra Aurora (Thesan) e Nettuno (Nethuns) su uno specchio etrusco da Vulci, nei Musei Vaticani (Museo Gregoriano), e come [...] figura panneggiata accanto ad un atleta, in uno specchio a Londra.
Bibl.: R. Enking, in Pauly-Wissowa, IX A i, 1961, c. 1084 s. v., con bibl., precedente, fra cui G. A. Mansuelli, in St. Etr., XIX, 1946-47, ...
Leggi Tutto
EOS (ionico ᾿Ηώς, eolico Αὔως, attico "Εως)
G. Cressedi
G. Colonna
Personificazione dell'aurora, di genealogia incerta: Esiodo la dice figlia di Iperione e Theia e suoi fratelli sarebbero Elio e Selene; [...] ed Euryphaessa; altri la dicono figlia di Helios. Si invaghì della bellezza di molti uomini che inseguì e rapì, come l'aurora col suo avanzare avanti al Sole, insegue e rapisce le stelle; tra gli uomini da lei amati e rapiti sono famosi Orione ...
Leggi Tutto
Uomo politico e poeta (Menstrie House 1567 o 1568 - Londra 1640). Fu segretario di stato per la Scozia dal 1626 alla morte. Tra le opere principali: Aurora (1604, canzoniere), Doomes-day (1714, poema in [...] ottave) e quattro tragedie: Darius, Croesus, The Alexandraean, Julius Caesar, modellate sul teatro di Seneca ...
Leggi Tutto
ETRUSCHI, Vasi
ETRUSCHI, Vasi: v. bucchero; per i vasi dipinti v. alto-adriatica, ceramica; falisci, vasi; si vedano inoltre i vari ceramografi etruschi indicati con i nomi convenzionali di Pittori: [...] di anfiarao; dell'aurora; della biga vaticana; di bruxelles r 273; della colonna tuscanica; del ganimede di oxford; di hesione; di kaineus; di kyknos; di londra f 484; di micali; della monaca; della palestra; di paride; di perseus; di perugia; del ...
Leggi Tutto
Pittore (Steinach am Brenner 1725 - Milano 1804). A Roma studiò l'antico e frequentò Winckelmann e Mengs; fu anche a Napoli e a Milano, ove dipinse nel palazzo Litta (Congresso degli Dei), nel Palazzo [...] Reale (Aurora intempestiva, 1788 circa), nel palazzo Greppi (1776). Decorò numerose chiese e palazzi dell'Alto Adige (Bolzano, affreschi in S. Agostino, 1771-75) e del Tirolo (affreschi a Innsbruck, Volders, 1785), nonché della Baviera (Ettal, ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Roma o Lucca 1654 - m. Roma 1727). Scolaro e aiuto di C. Maratta, nelle opere mostra agganci anche con l'arte di G. Reni, di Pietro da Cortona e dei Carracci: affreschi nei palazzi Colonna, [...] Barberini (Aurora, 1690), decorazione del soffitto di S. Clemente (1715), ecc. Sue opere in molte chiese e palazzi di Roma. ...
Leggi Tutto
aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...