DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] di S. Ambrogio a Firenze, che il Richa tramanda come datata 1651 non è più in situ. Scomparso è anche l'affresco con Aurora nella villa di Poggio Imperiale, dipinto nel 1656, e che il D. stesso menziona come già guasto e bisognoso di ritocchi in una ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] mitologici; fatti di storia romana e paesaggi; Natività di Cristo); casa Scalfo poi Da Lisca alla Colomba (una sala con l'Aurora nel soffitto e porte decorate da putti); casa Persico poi Jenna a S. Eufemia (un soffitto con Danza di amorini;altro con ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] accrescimento cromatico maturato sulla scorta di riflessioni sugli esiti del Lanfranco, sia il bozzetto relativo alla vicenda di Aurora e Cefalo, raffigurata nella galleria del marchese de Angelis, oggi presso la Cassa di risparmio di Bari (Enggass ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] fiammingo); 25 aprile, La principessa (Il lauro d'oro); maggio, La calamita dei cuori (Il ballo dell'aurora); agosto, Galatea (I cacciatori); ottobre, Don Trastullo (Armida abbandonata, con scene trasparenti); novembre, La diavolessa (L'ingaggio ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] della cappella universitaria di Salamanca.
Nel 1773-74 il C. dipinse, per palazzo Borghese, il famoso soffitto con l'Aurora, che può essere considerato una esercitazione "romanizzata" sul Cignani; è oggi scurito, ma sempre vivace seppure un po' goffo ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] , marmo, 1882,n. 4193; La domenica delle palme, statuetta, bronzo, 1885, n. 3452; M.me R.,busto, gesso, 1886, n. 3626; L'aurora, gruppo, bronzo, 1888, n. 3893; L'alba e L'estate, busti, terracotta, 1889,nn. 4147 e 4148; Giovanna d'Arco, busto, bronzo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la villa suburbana e il Palazzo ora Pallavicini-Rospigliosi al Quirinale (G. Reni, Aurora).
Al pontificato di Gregorio XV risale villa Ludovisi (Casino dell’Aurora, affresco del Guercino). Con Urbano VIII si dispiega l’arte barocca. Sorge S ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] ormai conclusa. Nel gennaio del 1951 si tenne la prima mostra del gruppo nella galleria che il C. aveva aperto in via Aurora, vicino all'abitazione in cui viveva sin dal '48 con Maria Carbone, che sposerà nel '54.
L'esposizione segna l'esordio del ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] fase successiva), gli affreschi per il cosiddetto appartamento di madama Felicita in palazzo reale a Torino, dove il G. dipinse l'Aurora nella volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] il castello del conte Stefano Fáy nella località di Fáy, nella provincia di Borsod. I rilievi Pan con le ninfe, l'Aurora, Lucrezia, all'interno, sono ben conservati; all'esterno, lo stemma sorretto da angeli.
Nella primavera del 1846, a Esztergom, il ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...