CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] ; Il 1º Maggio (Sassari), 1899 e 1900; La Voce del Popolo (Sassari), 1899; Risveglio operaio sardo (Sassari), 1901; L'Aurora (Sassari), 1901-1902; La Difesa della verità, due num. unici (Sassari), luglio-agosto 1902; La Via (Sassari), 1907-1909. Cfr ...
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CONCORDIA, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 17 nov. 1801 da Giuseppe e da Isabella Guidi. Si ignora dove e quando egli abbia iniziato gli studi musicali, cui molto probabilmente [...] si davano ogni anno, sia nella stagione di carnevale sia in quella estiva, durante le feste patronali, nel teatro dell'Aurora. Diplomatosi in composizione presso l'Accademia di S. Cecilia in Roma, nel 1844-45 fu maestro di cappella nella cattedrale ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] , vi morì il 16 settembre 1808.
Valente medico pratico e dotato di vasta cultura, il B. fu autore di una Memoria sopra l'aurora boreale letta all'Accademia di Padova il 15 dic. 1790, per la quale ottenne l'elogio di G. Toaldo e di A. Volta; egli ...
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CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] a penna e venduto nella stessa vendita del 1803. Tra le incisioni tratte da autori celebri è nota quella tratta dall'Aurora del Reni nel casino Rospigliosi Pallavicini e venduta nel 1833 (prima vendita della contessa d'Einsiedel). Incise anche cinque ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] nel 1720.
Nel 1703 veniva stampata a Napoli la sua prima opera, dedicata a una critica della medicina galenica, Aurora acromatica, sive Isagogicon in quo primo de rebus coelistibus, secundo de atmosphera corporis humani, sive de fluxu, refluxuque ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] ; dal 1891 espose al Salon de la Société nationale des beaux-arts. Nel 1900 presentò alla Esposizione universale di Parigi L'Aurora, una tela da soffitto, destinata alla casa di un collezionista di New York (Thieme-Becker), premiata con la medaglia d ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] al Teatro Rossini di Venezia (13 maggio 1876), aggiunse al finale del terzo atto una nuova aria, "Spunta l'aurora pallida", appositamente composta per la "soavissima" Borghi Mamo. Nel frattempo (il 15 febbraio), la B. aveva cantato al Teatro ...
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Pittore (Cento 1591 - Bologna 1666). Ritenuto uno degli artisti più rappresentativi della fase matura del barocco, la sua abilità tecnica e l'originalità del tocco ebbero notevole influsso sull'evoluzione [...] Maddalena della Pinac. Vaticana, la Sepoltura di s. Petronilla della Gall. Capitolina, la mirabile decorazione, con l'Aurora, nel Casino Ludovisi. Questa, con la libertà della composizione e l'efficacia cromatica e luministica, in netto contrasto ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] gruppi che avanzavano precise istanze nazionali, non accontentandosi delle riforme imperiali: organo di questi ambienti fu il giornale L'Aurora, che ebbe breve vita (8 ag.-13 sett. 1848).
Alla fine del 1849 i liberali più intransigenti fondarono il ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] di un commento al Libro dei Re, i Moralia Regum scritti tra il 1179 e il 1189, presenta il magister Pepone come «aurora surgens» della ripresa dello studio del diritto civile e, dopo aver precisato che il giurista era baiulus del Codice e delle ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...