CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] fiammingo); 25 aprile, La principessa (Il lauro d'oro); maggio, La calamita dei cuori (Il ballo dell'aurora); agosto, Galatea (I cacciatori); ottobre, Don Trastullo (Armida abbandonata, con scene trasparenti); novembre, La diavolessa (L'ingaggio ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] della cappella universitaria di Salamanca.
Nel 1773-74 il C. dipinse, per palazzo Borghese, il famoso soffitto con l'Aurora, che può essere considerato una esercitazione "romanizzata" sul Cignani; è oggi scurito, ma sempre vivace seppure un po' goffo ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] , marmo, 1882,n. 4193; La domenica delle palme, statuetta, bronzo, 1885, n. 3452; M.me R.,busto, gesso, 1886, n. 3626; L'aurora, gruppo, bronzo, 1888, n. 3893; L'alba e L'estate, busti, terracotta, 1889,nn. 4147 e 4148; Giovanna d'Arco, busto, bronzo ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] , 18 maggio 1880; P. Manganelli, Appendice I e II. Onoranze a Pierluigi da Palestrina per opera della Società Musicale Romana, in L'Aurora, Roma, 18-19 maggio 1880; C. Mannucci, L'arte a Roma - Biografie dei maestri di musica, Roma 1881, pp. 25-27; A ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] il ruolo di un'anziana tenutaria di bordello. Il fortunato corso di recite prosegui per tutto il mese di febbraio. In cartellone: Aurora, Daniele tra i leoni e Turbamento di G. Cantini, La bella avventura di G. de Cavaillet e R. de Flers, Oh il ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] ormai conclusa. Nel gennaio del 1951 si tenne la prima mostra del gruppo nella galleria che il C. aveva aperto in via Aurora, vicino all'abitazione in cui viveva sin dal '48 con Maria Carbone, che sposerà nel '54.
L'esposizione segna l'esordio del ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] fase successiva), gli affreschi per il cosiddetto appartamento di madama Felicita in palazzo reale a Torino, dove il G. dipinse l'Aurora nella volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] una singolare, seppur breve parentesi, nell'atteggiamento rigorosamente intransigente del B.: con mons. P. M. Schiaffino fondò L'Aurora, un giornale che doveva saggiare il terreno per la nuova politica di conciliazione promossa da Leone XIII nei ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] il castello del conte Stefano Fáy nella località di Fáy, nella provincia di Borsod. I rilievi Pan con le ninfe, l'Aurora, Lucrezia, all'interno, sono ben conservati; all'esterno, lo stemma sorretto da angeli.
Nella primavera del 1846, a Esztergom, il ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] "; U. Foscolo, che pure gli era stato amico (ma già lo chiamava "quel povero cascavivo"), dopo aver letto su L'Aurora, giornale italiano di Londra, un articolo del G. ripreso dalla Biblioteca italiana, compose di getto l'epigramma del 1827 Contro due ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...