Ottant’anni dopo la liberazione di Auschwitz, il mondo si è riunito per commemorare le vittime dell’Olocausto. Davanti alla "Porta della morte" di Birkenau, sopravvissuti come Tova Friedman e Leon Weintraub [...] ’altra sopravvissuta, ha ricordato come il “mai più” si stia incrinando di fronte al risorgere dell’estremismo e delle guerre. Auschwitz, simbolo della Shoah, resta un monito per l’umanità: ricordare è necessario per impedire che la storia si ripeta. ...
Leggi Tutto
In merito all’analisi della produzione musicale concentrazionaria, può essere necessario coniare un nuovo termine: esiliologia. Si tratta dello lo studio dei fenomeni migratori e delle relative dinamiche [...] dell’Himalaya; come scrisse Susanne Ruth Klüger, sopravvissuta a Birkenau, «qualunque cosa si possa pensare, io non vengo da Auschwitz; io sono di Vienna». «Io non vengo da Auschwitz; io sono di Vienna«; scolpiremo all’infinito questo versetto ...
Leggi Tutto
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
Scrittore italiano di origine ebraica (Salonicco 1923 - Roma 2012), sopravvissuto alla Shoah. Arrestato con alcuni membri della famiglia e deportato nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau l’11 aprile del 1944, durante la prigionia venne...
concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta scala dell'internamento di civili si ebbe...