stetoscopio Strumento usato nella pratica clinica per facilitare l’auscultazione. Il primo modello, ideato da R.-T.-H. Laënnec consisteva in un grosso cilindro di legno canalizzato al centro (v. fig.). [...] In seguito lo s. ha subito numerose modificazioni nella forma e nel materiale di costruzione (metallo, sostanze plastiche). Attualmente si dispone di s., flessibili e biauricolari, che trasmettono i suoni ...
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tono cardiaco
Caratteristico fenomeno acustico legato all’attività cardiaca, riscontrabile nell’auscultazione del cuore. I t. c. normali sono comunemente due: il primo t. c., lungo, grave e scuro, coincidente [...] rivoluzione cardiaca successiva si verifica una fase più lunga di silenzio, detta grande pausa. Oltre ai t. c. normali si possono auscultare, in diverse condizioni, anche dei t. c. aggiunti, come il terzo t. c., rappresentato da un t. c. sordo che ...
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fonendoscopio
fonendoscòpio [Comp. di fono-, endo- e -scopio] [FME] Strumento sussidiario per l'auscultazione clinica, formato da una capsula metallica chiusa da una membrana elastica (che si applica [...] sui punti da esaminare) e da due piccoli tubi flessibili che trasmettono le onde sonore, raccolte dalla capsula, all'orecchio dell'esaminatore ...
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In patologia, di fenomeno o sintomo non legato ad alterazioni organiche: soffio a., rumore percepibile all’auscultazione del cuore, che può comparire in caso di notevole anemia, durante la febbre ecc. [...] I soffi a. sono più dolci e meno intensi di quelli organici (legati cioè a insufficienza o stenosi delle valvole del cuore o ad altre alterazioni anatomiche), dai quali però non sono sempre ben differenziabili ...
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murmure vescicolare
Rumore caratteristico, dovuto alla penetrazione dell’aria negli alveoli polmonari, che si percepisce nei soggetti sani all’auscultazione del torace. L’assenza di m. v. può essere [...] imputabile alla raccolta di liquido nel cavo pleurico (versamento pleurico) secondaria a processi infettivi, neoplastici, o a scompenso cardiaco ...
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Medico (Plzeň 1805 - Vienna 1881), dal 1846 prof. di clinica medica a Vienna: contribuì all'affinamento delle tecniche semeiotiche di auscultazione e di percussione. Tra le poche opere da lui lasciate [...] è fondamentale l'Abhandlung über Percussion und Auscultation (1839) ...
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sibilo
Rumore secco che si genera al passaggio dell’aria quando il calibro del bronco è di diametro ridotto rispetto al normale. All’auscultazione spesso s. e fischi si possono avere durante un episodio [...] asmatico ...
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Jaccoud, François-Sigismond
Medico svizzero (Ginevra 1830 - Parigi 1913). Prof. all’univ. di Parigi, prima di patologia (dal 1877), poi di clinica medica (dal 1883). Sintomo di J.: il rumore di rullio [...] sistolico talora percepibile all’auscultazione della regione precordiale, in caso di sinfisi del pericardio. ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] a Pavia per il biennio accademico 1839-41 quale assistente alla clinica medica, ove tenne un corso libero di auscultazione. Nel novembre 1841 iniziò un viaggio di perfezionamento all'estero (Francia, Inghilterra, Germania), e si fermò soprattutto a ...
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Medico francese (Quimper, Bretagna, 1781 - Kerlouanec, Bretagna, 1826). Dopo aver prestato servizio in ospedali parigini, ebbe nel 1823 la cattedra di clinica medica all'ospedale della Charité. Pose le [...] contributi sulla cirrosi epatica (che da lui fu così denominata); inventò lo stetoscopio e fornì classiche descrizioni dei rumori percepibili all'auscultazione del torace (De l'auscultation médiate, 2 voll., 1819; numerose edizioni e traduzioni). ...
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auscultazione
auscultazióne s. f. [dal lat. auscultatio -onis]. – In medicina, lo stesso che ascoltazione (è ormai, come il v. auscultare, forma ricercata che sta cadendo in disuso). Per l’uso letter. della parola, v. auscultare.
auscultare
v. tr. [dal lat. auscultare «ascoltare»]. – In medicina, compiere l’ascoltazione: a. i polmoni. Come sinon. di ascoltare, è usato anche nel linguaggio letter. e critico per indicare un ascoltare intimo, profondo, di moti dell’animo,...