Machiavelli, Niccolò
Antonio Enzo Quaglio
Nella Firenze laurenziana nella quale si svolse la sua educazione letteraria, probabilmente il M. lesse, giovinetto, la Commedia nell'edizione commentata dal [...] quasi sempre mantenute nelle parole-rima, consentendo al M. di emergere con le proprie idee all'interno dei versi auscultati dal poema.
Al gusto letterario della Firenze cinquecentesca, così affezionata alla memoria di D. da evocarlo sulla scorta di ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] con presenza di piccole ulcerazioni superficiali (angina di Duguet) e il rilievo di rumori bronchiali secchi all'auscultazione del torace. Caratteristico è il riscontro di una dissociazione polso-temperatura per la comparsa di una bradicardia ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] : come per Beato Angelico, o come per Giotto, il desiderio più grande è quello di dipingere con gioia l'Eterno. Tramite un'auscultazione attenta e accurata del reale e delle anime, il L. scopre di far parte del creato e di un progetto proiettato ben ...
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lode (loda; laude; lodo)
Domenico Consoli
Predominante la forma ‛ loda ' - con plurale ‛ lode ' in cinque occorrenze - metaplasmo di declinazione molto comune nel volgare antico. Le altre sei occorrenze [...] sia pure quello smaterializzato del saluto, la coscienza di una pregiata e autonoma interiorità di sentimento, l'auscultazione del proprio cuore risolta gioiosamente nelle rime dolci, tutto questo in una dimensione contemplativo-religiosa che attrae ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] dei meccanismi fisici che intervengono nella produzione dei fenomeni acustici, rilevabili attraverso la percussione e l'auscultazione, è ormai metodica rutinaria. Si affacciano viceversa e si impongono nella pratica clinica sussidi diagnostici come ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] legale.
Nel corso del Novecento è mutato anche il criterio di accertamento della morte. Un tempo ci si arrestava all’auscultazione del battito cardiaco che una volta cessato insieme al respiro segnava l’uscita dalla vita. La rilevazione dell’attività ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] opere testimoniano un atteggiamento medico allo stesso tempo ardito ed efficace, come mostrano per esempio la pratica dell’auscultazione immediata, della succussione e di interventi come la perforazione della pleura per evacuare il pus in caso di ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] liberamente translitterando o mettendo a frutto la lezione di altri autori, da individuarsi solo per mezzo di un'attenta ‛ auscultazione ' in quella che si dimostra di necessità una splendida contaminatio. Nel passo in questione, infatti - Ché per lo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] la medicina clinica e soprattutto la diagnostica delle malattie, sistematizzando i suoni rilevati per mezzo dell'auscultazione e della percussione. I rapporti tra Rokitansky e Skoda contribuirono ad accrescere gli importanti risultati ottenuti ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] nei suoi specifici caratteri di ‛linguaggio'. L'opera è studiata come un nodo di relazioni, che soltanto un'accuratissima auscultazione può rivelare; ma non per questo perde la sua unità, perché quelle relazioni non avrebbero alcun significato se non ...
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auscultazione
auscultazióne s. f. [dal lat. auscultatio -onis]. – In medicina, lo stesso che ascoltazione (è ormai, come il v. auscultare, forma ricercata che sta cadendo in disuso). Per l’uso letter. della parola, v. auscultare.
auscultare
v. tr. [dal lat. auscultare «ascoltare»]. – In medicina, compiere l’ascoltazione: a. i polmoni. Come sinon. di ascoltare, è usato anche nel linguaggio letter. e critico per indicare un ascoltare intimo, profondo, di moti dell’animo,...