In medicina, metodo di esame fisico del malato che si pratica con l’orecchio, importante soprattutto per esplorare la funzione del cuore e dei polmoni. Si giova di strumenti (stetoscopio, fonendoscopio), che permettono di circoscrivere e apprezzare i fenomeni acustici del cuore (toni e rumori) e dei polmoni (murmure vescicolare, respiro bronchiale ecc.) ...
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In semeiotica medica, rumore sibilante avvertibile all’auscultazione del torace, in caso di spasmi bronchiali e con presenza di essudato denso (per es., nella bronchite). ...
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soffio In semeiotica medica, rumore anomalo, riscontrabile all’auscultazione dell’apparato cardiocircolatorio e respiratorio. I s. cardiaci possono accompagnare o sostituire i normali toni del cuore: la [...] base al loro rapporto con il ciclo cardiaco, sono distinti in sistolici, diastolici, presistolici; secondo il focolaio di auscultazione, in mitralici, tricuspidali ecc. Il s. bronchiale si genera nell’albero bronchiale durante gli atti respiratori in ...
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In semeiotica medica, tipo di rumore avvertibile all’auscultazione del torace in varie condizioni morbose: bronchiti, broncopolmoniti, edema polmonare acuto, bronchiettasie ecc. Provocati dal movimento [...] dell’aria respiratoria in cavità naturali (bronchi, alveoli), i r. sono distinti in umidi (a grosse, a medie, a piccole bolle) e secchi. Questi ultimi vengono suddivisi in ronchi, fischi, sibili ...
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In semeiotica medica, caratteristico timbro nasale e belante che all’auscultazione del torace assume la voce del paziente in caso di versamento pleurico. Dall’associazione di e. e broncofonia risulta l’ [...] egobroncofonia, tipo di risonanza che assume la voce ascoltata sul torace in caso di addensamento polmonare, complicato o meno da versamento pleurico ...
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stetoscopio Strumento usato nella pratica clinica per facilitare l’auscultazione. Il primo modello, ideato da R.-T.-H. Laënnec consisteva in un grosso cilindro di legno canalizzato al centro (v. fig.). [...] In seguito lo s. ha subito numerose modificazioni nella forma e nel materiale di costruzione (metallo, sostanze plastiche). Attualmente si dispone di s., flessibili e biauricolari, che trasmettono i suoni ...
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In patologia, di fenomeno o sintomo non legato ad alterazioni organiche: soffio a., rumore percepibile all’auscultazione del cuore, che può comparire in caso di notevole anemia, durante la febbre ecc. [...] I soffi a. sono più dolci e meno intensi di quelli organici (legati cioè a insufficienza o stenosi delle valvole del cuore o ad altre alterazioni anatomiche), dai quali però non sono sempre ben differenziabili ...
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Medico (Plzeň 1805 - Vienna 1881), dal 1846 prof. di clinica medica a Vienna: contribuì all'affinamento delle tecniche semeiotiche di auscultazione e di percussione. Tra le poche opere da lui lasciate [...] è fondamentale l'Abhandlung über Percussion und Auscultation (1839) ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] a Pavia per il biennio accademico 1839-41 quale assistente alla clinica medica, ove tenne un corso libero di auscultazione. Nel novembre 1841 iniziò un viaggio di perfezionamento all'estero (Francia, Inghilterra, Germania), e si fermò soprattutto a ...
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Medico francese (Quimper, Bretagna, 1781 - Kerlouanec, Bretagna, 1826). Dopo aver prestato servizio in ospedali parigini, ebbe nel 1823 la cattedra di clinica medica all'ospedale della Charité. Pose le [...] contributi sulla cirrosi epatica (che da lui fu così denominata); inventò lo stetoscopio e fornì classiche descrizioni dei rumori percepibili all'auscultazione del torace (De l'auscultation médiate, 2 voll., 1819; numerose edizioni e traduzioni). ...
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auscultazione
auscultazióne s. f. [dal lat. auscultatio -onis]. – In medicina, lo stesso che ascoltazione (è ormai, come il v. auscultare, forma ricercata che sta cadendo in disuso). Per l’uso letter. della parola, v. auscultare.
auscultare
v. tr. [dal lat. auscultare «ascoltare»]. – In medicina, compiere l’ascoltazione: a. i polmoni. Come sinon. di ascoltare, è usato anche nel linguaggio letter. e critico per indicare un ascoltare intimo, profondo, di moti dell’animo,...