- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] lontane e per lo spirito d'indipendenza dei nuovi ausiliarî, si stabilirono nei paesi stranieri fattorie o agenzie commissionario ha diritto, e che è determinata secondo gli usi del luogo dove è eseguita la commissione. L'origine di codesta ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] distingueva tra i reggitori, custodi dello Stato, e gli ausiliari che facevano rispettare le loro decisioni. Separati dalla terza 'epoca. Ovviamente si poteva anche giudicare l'Inghilterra il regno del dilettantismo e del feudalesimo, ma in ogni caso ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] considerato Hermann Schulze-Delitzsch (1808-1883), giudice di orientamento liberale, poi deputato del partito progressista. Nel 1849 egli aveva consorzi con personalità giuridica, riconoscimento del ruolo degli ausiliari, ecc.).
Nel loro disegno ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] tale sviluppo. In qualità di giudice supremo in un sistema non unitario, all'interno del quale esistono tensioni strutturali tra di ulteriori organi - come il COREPER e i suoi ausiliari - che, assieme agli intralci di tipo burocratico all'interno ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] il 2°. La pronuncia del tribunale (il progetto del nuovo codice civile sostituisce al tribunale il giudice tutelare) deve essere a tutte le amministrazioni dello stato (stato, enti ausiliarî, enti parastatali) un servizio per cui s'istituisca ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] ’organo sovrano), dal governo e, infine, dagli uffici esecutivi e ausiliari» (v. al proposito M.S. Giannini, Il pubblico potere integrazione del mercato. Il giudice comunitario, confrontandosi soprattutto con quelle disposizioni originarie del ...
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Francesco Odoardi
Abstract
Con la presente voce si intende esaminare il profilo reddituale del lavoro autonomo nel nostro ordinamento, mettendo in evidenza, principalmente, le problematiche definitorie. [...] consente di avvalersi di ausiliari e sostituti), mentre nei ), ha rimesso al giudice di merito la valutazione mod. dalla l. 15.7.2011, n. 111, oggi abrogato), al 15% del nuovo regime forfettario (art. 9 l. 23.12.2014, n. 190 come modificato dall ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] termini processuali integra un’indagine di fatto rimessa al giudicedel merito e insindacabile in sede di legittimità (Cass., di vendita o erogazione di beni o servizi.
Tali ausiliari sono titolari di poteri di rappresentanza derivanti dal loro ...
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Le investigazioni in materia di terrorismo
Alfredo Pompeo Viola
Il d.l. 18.2.2015, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla l. 17.4.2015, n. 43 rappresenta un ulteriore intervento del legislatore [...] di polizia giudiziaria, nonché dei loro ausiliari ed interposti, anche degli appartenenti ai , Gifuni, in Cass. pen., 1993), dovendosi il giudice limitare a verificare l’astratta sussumibilità del fatto in una determinata ipotesi di reato (cfr. anche ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] dedicata alle persone che intervengono in un processo (giudici, avvocati, procuratori, accusatore e accusato, rappresentanti e ausiliari di giustizia), la seconda allo svolgimento del processo civile, dalla fase preparatoria alla litis contestatio ...
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ausiliare
auṡiliare agg. e s. m. e f. [dal lat. auxiliaris, der. di auxilium «aiuto»]. – 1. agg. Che è di aiuto: rifornimenti a.; milizie, reparti a.; vescovo a., lo stesso che vescovo coadiutore; verbo a. (o semplicem. ausiliare s. m.), verbo...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...