- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] lontane e per lo spirito d'indipendenza dei nuovi ausiliarî, si stabilirono nei paesi stranieri fattorie o agenzie commissionario ha diritto, e che è determinata secondo gli usi del luogo dove è eseguita la commissione. L'origine di codesta ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] il 2°. La pronuncia del tribunale (il progetto del nuovo codice civile sostituisce al tribunale il giudice tutelare) deve essere a tutte le amministrazioni dello stato (stato, enti ausiliarî, enti parastatali) un servizio per cui s'istituisca ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] termini processuali integra un’indagine di fatto rimessa al giudicedel merito e insindacabile in sede di legittimità (Cass., di vendita o erogazione di beni o servizi.
Tali ausiliari sono titolari di poteri di rappresentanza derivanti dal loro ...
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ausiliare
auṡiliare agg. e s. m. e f. [dal lat. auxiliaris, der. di auxilium «aiuto»]. – 1. agg. Che è di aiuto: rifornimenti a.; milizie, reparti a.; vescovo a., lo stesso che vescovo coadiutore; verbo a. (o semplicem. ausiliare s. m.), verbo...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...