Diritto
A. delgiudice Soggetto che svolge attività complementari a quelle delgiudice nell’esercizio della funzione giurisdizionale. Talvolta si tratta di un professionista che, avendo ricevuto un formale [...] esercizio dell’attività di sua competenza. In caso di fallimento, si applicheranno all’institore le sanzioni penali a carico del fallito. Se l’institore tace al terzo che sta trattando per il preponente, si obbliga personalmente, e obbligato solidale ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] del deponente, la sostituzione del passivo e del futuro attivo con forme perifrastiche (amatus est per amatur), l’affermarsi di tempi perifrastici composti da un participio passato più l’ausiliare . Moderato e colto, fine giudice di poesie e di stile, ...
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Ecclesiastico statunitense (Oak Park 1932 - New York 2015); prete dal 1957, ha completato i suoi studi a Roma. Dopo essere rientrato negli Stati Uniti, è tornato a Roma, dove tra l'altro è stato giudice [...] del Tribunale della Rota Romana (1972-85) e professore di diritto canonico presso la Pontificia Università gregoriana. Ricevuta l'ordinazione episcopale nel 1985, è stato ausiliare di New York (1985-88) e vescovo di Bridgeport (1988-2000); dal 2000 ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] altri casi furono importanti gli anni dall’inizio del secolo XX sino alla Grande guerra, come è altresì un potente ausiliare alla preparazione di uno Zaninelli, cit., p. 368.
16 G. Lo Giudice, L’area siciliana: il contributo allo sviluppo economico e ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] alla nominalizzazione e al parallelo depotenziamento semantico del verbo, ridotto alle funzioni di ausiliare o di copula (il 44% dei e abitudini lessicali degli operatori del diritto (legislatore, giudice, teorico del diritto, giurista ecc.) nella ...
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si (se; sé; sil; sin)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di III singol. comprendono la tonica ‛ sé ', poco attestata e per lo più dopo preposizione, e, assai più frequenti, le atone proclitiche, [...] XXXI 39 [la colpa tua] da tal giudice sassi, " è conosciuta ") non ha possedere (con ‛ avere ' ausiliare di riflessivo), traspare anche con . A ‛ sé ' si affianca il possessivo ‛ suo ' nel seguito del verso, in If XIX 36 da lui saprai di sé e de' suoi ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] Fu inviato inizialmente come giudice ordinario nelle Puglie, a Trani, e in seguito, nell’agosto del 1819, prese servizio Il re lo esautorò. Ferdinando II voleva un governo ausiliare, espressione diretta della sua volontà e di una politica reazionaria ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] i quali fu titolare del seggio arcivescovile di Milano mai vi risiedette, lo nominava proprio vescovo ausiliare con pieni poteri e quest'ultimo di rivendicare la pienezza dei suoi poteri come giudice ordinario in materia d'eresia. Già nel gennaio 1551 ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] Peruzzi si trovò coinvolto come giudice in numerosi processi (già il . Divenne così anche vescovo ausiliare di Paleotti. Nel 1575 G. Dall’Olio, Eretici e inquisitori nella Bologna del Cinquecento, Bologna 1999, ad ind.; La visita apostolica ...
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ausiliare
auṡiliare agg. e s. m. e f. [dal lat. auxiliaris, der. di auxilium «aiuto»]. – 1. agg. Che è di aiuto: rifornimenti a.; milizie, reparti a.; vescovo a., lo stesso che vescovo coadiutore; verbo a. (o semplicem. ausiliare s. m.), verbo...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...