PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] (fase di Pantalica Nord), nelle sepolture dell'area nord-orientale e delle Isole Eolie, interessata dall'aspetto detto «Ausonio II» (in cui compaiono ambedue i riti), i corredi funerarî mostrano differenti livelli di complessità; nell'Italia ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] suo studio degli specchi concavi sferici, ispirati ai classici specchi ustori di Archimede, avviato da un inedito di E. Ausonio che attrasse anche l'attenzione di Galileo e del quale il M. pubblicò un'elaborazione (Theorica speculi concavi sphaerici ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] sacro, per offrirle a vescovi -o sacerdoti novelli tra cui: i Salmipenitenziali del Petrarca (Treviso 1825); il carme d'Ausonio Sulla vita umana (in Giorn. delle prov. venete, 1823); l'inno callimacheo il Lavacro di Pallade eseguito sulle orme ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Bianchi Giovini (v.); l'Apostolato popolare, fondato dal Mazzini a Londra (1840-43); la Gazzetta Italiana, diventata poi l'Ausonio, diretto a Parigi dal '43 al '48 dalla principessa Cristina Belgioioso Trivulzio (v.); Così la penso, cronaca di ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] straniere; La bellezza della fede del teatino G. Ventura; molti scritti contro la Vita di Gesù del Renan; i volumi di Ausonio Franchi, Ultima critica, apparsi dal 1889 al 1893, in cui confuta le opinioni da lui stesso sostenute prima. Si possono ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] passo verso l'unità politica della Catalogna. Morendo, egli ripartisce i suoi dominî tra i figli: successore nelle contee di Barcellona-Ausona e Gerona fu Wifredo-Borrell (898-914) seguito a sua volta da Suniario (Sunyer; 914-950): l'uno e l'altro ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] come il futuro storico Filippo de’ Nerli (a lui il M. dedicò, in data imprecisata, l’epigramma Dell’occasione, libera traduzione da Ausonio). La più antica testimonianza di rapporti fra il M. e questo ambiente è la lettera del 17 dic. 1517 a Lodovico ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] abitare la rocca pergamena con la consacrazione del monumento. I dubbi sull'opportunità di riconoscere il progettista nel Menekrates citato da Ausonio tra i sommi architetti (v. vol. IV, p. 1017, s.v. Menekrates, 6°), si sono attenuati: ai fini dell ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] la cosidetta "ballata delle rose": solo in essa, a qualunque tempo appartenga, la contaminazione di reminiscenze antiche (soprattutto di Ausonio e del Burmanno) e di immagini e ritmi popolari si traduce nella creazione di un vivido e remoto incanto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] a quello di Vitruvio in Asia Minore da Strabone e dal poeta Antipatro di Tessalonica (Antologia Palatina, IX, 418). Nel 369 Ausonio descrisse nella Mosella (v. 60) il taglio del marmo con la sega idraulica. In realtà, l'apparente rarità del mulino ad ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.