SESOSTRI
Giulio Farina
. Faraone della XII dinastia. Il nome corrisponde all'egizio: Zj-nj-wśr.t "L'uomo della (dea) Wósre" (falsamente prima trascritto Wsrtsn e letto Usertesen, Usirtasen, Sesurtesen). [...] s'inserì, cadde perciò la r egizia e si ebbe Σεσοωσις. In latino si conservano anche le due letture Sesoostris (in Ausonio) e Sesosis (in Plinio). Il faraone dai più era stato identificato con Rameśśêśe II, perché male letto un accorciamento di quel ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] seconda metà del XV secolo, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 589; S. Prete, Ric. sulla storia del testo di Ausonio, Roma 1960, p. 85, 87; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), p ...
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SEMIDIO (Semideus, ἡμίϑεος)
Nicola Turchi
Nella mitologia greca e romana si dà questo nome sia all'essere umano assurto dopo morto agli onori divini (v. eroe), sia all'essere nato dal commercio di un [...] i Fauni, i Satiri, i Pani, le Nereidi, le Driadi, le Sirene sono dai varî autori latini (Ovidio, Stazio, Ausonio) chiamati semidei, semidêum genus. Lucano vi pone anche l'egizio Anubi: semideosque canes.
Secondo Manilio (I, 800), che rappresenta ...
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Filologo francese d'origine italiana (Agen 1540 - Leida 1609), figlio di Giulio Cesare. Eccelse nello studio dell'antichità per la perfetta padronanza del latino e del greco cui unì anche la conoscenza [...] Dousa, U. Grozio. In qualunque testo classico egli mise mano, lasciò la sua impronta: Varrone, Festo, Appendix Vergiliana, Ausonio, gli elegiaci, Teocrito, Bione, Mosco, Manilio. L'edizione di quest'ultimo lo portò ad affrontare problemi astrologici ...
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Chilone
Antonio Martina
Lacedemone, figlio di Damageto, fiorito all'inizio del VI secolo a. Cr., fu uno dei sette sapienti. Il suo nome è presente, oltre che in Platone (Protag. 343a), che accenna alla [...] si può ricavare un elenco di ventidue sapienti, ma si conservò sostanzialmente immutata attraverso i peripatetici, Plutarco, Diogene Laerzio, Ausonio, s. Agostino, sino al Medioevo e dopo.
Di C. sappiamo ben poco. Fu giudice abilissimo e saggio in ...
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MENECRATE (Μενεκράτης, Menecrătes)
Carlo ALBIZZATI
Figlio di Menecrate, scolpì con Dionisiade una parte della Gigantomachia sul grande altare di Pergamo, verso il 180 a. C.; restano le firme, ma non [...] statue a Delfi sul principio del sec. II (Dittenberger, Sylloge inscript. Graec., 3ª ed., II, nn. 597 e 710). Varrone, secondo Ausonio (Mosella, 307), aveva posto un M. tra i sette architetti più famosi nelle sue imagines degli uomini illustri, e uno ...
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MENEKRATES (Μενεκράτης, Menecrates)
Red.
2°. - Scultore greco, figlio di Menekrates, scolpì con Dionysiades una parte della Gigantomachia sul grande Altare di Pergamo, verso il 180 a. C.; restano le [...] a Delfi sul principio del sec. II (Dittenberger, Syll. Inscript. Graec., 3a ed., ii, nn. 597 e 710). Varrone, secondo Ausonio (Mosella, 307), aveva posto un M. tra i sette architetti più famosi nelle sue imagines degli uomini illustri, e uno studioso ...
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PREDARI, Francesco
Aldo Romano
Scrittore, nato a Griante (Como) il 16 luglio 1809, morto a La Spezia il 3 gennaio 1870. Giovanissimo, viaggiò in Germania; più tardi, perché sospettato di appartenere [...] , iniziò la sua carriera di scrittore come editore di G.B. Vico; scrisse poi su Bruno, Campanella, Romagnosi, Ausonio Franchi; compose romanzi, si occupò di storia, di fisica, di matematica, di giurisprudenza, di geografia.
Possono dare qualche ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] in quegli anni cominciavano a lambire le file giovanili dell’area democratica. Al pensiero del filosofo razionalista Ausonio Franchi faceva infatti riferimento la prima opera importante di Stefanoni, intitolata La scienza della ragione e pubblicata ...
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Muse
Divinità sorelle, in numero di nove secondo la tradizione prevalente (che risale a Esiodo), figlie di Zeus e di Mnemosine, alle quali fu attribuita la virtù d'ispirare e proteggere le attività artistiche, [...] , giunse al Medioevo nella forma attestata, per esempio, da un diffusissimo carme mnemonico tardo-antico (attribuito talvolta ad Ausonio e persino a Virgilio) che qui si riporta secondo la lezione del Secondo Mitografo Vaticano (cap. 24) quale ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.