MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] , discepolo di Vittorino da Feltre (Vittorino Rambaldoni). Di questo periodo resta la trascrizione di una raccolta di opere di Ausonio (Perugia, Biblioteca Augusta, Perusinus, 708 [I.102], cc. 1-81), oltre alla rievocazione che il M. ne fece nella ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] la morte della moglie, deceduta il 17 luglio 1850 nel dare alla luce una bambina, provocarono un suo temporaneo isolamento. Fu Ausonio Franchi, suo amico sin dai primi giorni torinesi, a dargli la spinta necessaria per reagire; il B. gliene fu a ...
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ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] come scriveva alla madre, che vi erano esposte, gli erano derivate soprattutto dall'amicizia e dal magistero del filosofo Ausonio Franchi (Cristoforo Bonavino), allora professore di logica a Pavia.
Dopo le vacanze estive passate a Pegli, in autunno ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] nazionale era garantita dai collaboratori del periodico, fra i quali figuravano Giuseppe Garibaldi, Aurelio Saffi, Ausonio Franchi, Aristide Gabelli, Terenzio Mamiani, Giulia Caracciolo. Con costoro, e quale corrispondente della Lega internazionale ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] , già citate nella lettera a Iacopo Zeno del ’72 e qui indicate come quasi giunte a compimento).
Proprio le due edizioni di Ausonio e Plauto erano parte di una più ampia manovra con la quale il M., dal 1489 in poi, cercò di recuperare terreno nel ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Italicum di Kristeller). Una raccolta di trentacinque componimenti fu stampata la prima volta a Venezia da Bartolomeo Girardino, con Ausonio e altri autori, nel 1472 (L. Hain, Repertorium bibliographicum, I, 2176; IGI, 1097), ma essa è sfigurata da ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] . Rientrato a Genova verso l'agosto 1853, dopo i brevi soggiorni a Firenze e a Ginevra, riallacciò i rapporti con Ausonio Franchi (conosciuto durante la precedente dimora genovese) e fra il 1854 e il 1857 collaborò assiduamente a La Ragione, il ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] Il senato cattolico (s.l. 1862) e nel curioso racconto satirico Il conte Durante (Roma 1864), pubblicato con lo pseudonimo di Ausonio Vero, che narrava di un Dante redivivo in giro per l’Italia unificata; a esso seguì anche il trattato Dei cinque ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] l'ipotesi che l'idea del poemetto sia stata suggerita al poeta dal breve idillio Cupidus cruci affixus di Ausonio; egli riconosce all'opera un verseggiare facile e brioso di evidente imitazione ariostesca. L'Amor prigioniero viene ricondotto inoltre ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] e, unavolta prete, rinunciò prudentemente alla poesia. Di lui resta ancora soltanto La traduzione del Cento nuziale di Ausonio (Venezia 1769), pubblicata in un opuscolo "per nozze".
Prete della parrocchia dell'Angelo Raffaele intraprende l'attività ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.