BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] la morte della moglie, deceduta il 17 luglio 1850 nel dare alla luce una bambina, provocarono un suo temporaneo isolamento. Fu Ausonio Franchi, suo amico sin dai primi giorni torinesi, a dargli la spinta necessaria per reagire; il B. gliene fu a ...
Leggi Tutto
BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] nazionale era garantita dai collaboratori del periodico, fra i quali figuravano Giuseppe Garibaldi, Aurelio Saffi, Ausonio Franchi, Aristide Gabelli, Terenzio Mamiani, Giulia Caracciolo. Con costoro, e quale corrispondente della Lega internazionale ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Italicum di Kristeller). Una raccolta di trentacinque componimenti fu stampata la prima volta a Venezia da Bartolomeo Girardino, con Ausonio e altri autori, nel 1472 (L. Hain, Repertorium bibliographicum, I, 2176; IGI, 1097), ma essa è sfigurata da ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] . Rientrato a Genova verso l'agosto 1853, dopo i brevi soggiorni a Firenze e a Ginevra, riallacciò i rapporti con Ausonio Franchi (conosciuto durante la precedente dimora genovese) e fra il 1854 e il 1857 collaborò assiduamente a La Ragione, il ...
Leggi Tutto
DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] l'ipotesi che l'idea del poemetto sia stata suggerita al poeta dal breve idillio Cupidus cruci affixus di Ausonio; egli riconosce all'opera un verseggiare facile e brioso di evidente imitazione ariostesca. L'Amor prigioniero viene ricondotto inoltre ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] e, unavolta prete, rinunciò prudentemente alla poesia. Di lui resta ancora soltanto La traduzione del Cento nuziale di Ausonio (Venezia 1769), pubblicata in un opuscolo "per nozze".
Prete della parrocchia dell'Angelo Raffaele intraprende l'attività ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] ritratto in bassorilievo.
Di questo suo primo esilio, oltre alla testimonianza contenuta nel primo volume dell'Epistolario curato da Ausonio Franchi, altre più dettagliate notizie si trovano nei suoi Ricordi della Toscana e di Roma (in Il Faro, 1838 ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] politica ed ecclesiastica per aver fatto venire da Genova un buon numero d'esemplaridella Religione del secolo XIX di Ausonio Franchi, e predicato la necessità di rivoluzionare l'idea religiosa per muovere alla conciliazione di tutta la storia e ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] in questo campo e quasi ad ammonimento, premise alla sua "lettera al benevolo lettore" una significativa citazione di Ausonio: "Alius alio plura invenire potest, nemo omnia".
Una seconda Appendix, di 210 pagine, apparve nell'agosto 1841: comprendeva ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] da una lettera del fratello Alessandro a Baldassar Castiglione, interessato a pubblicarne i lavori, che Camillo si occupò di Plinio, Ausonio Gallo e Ovidio (G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IX, 1974, pp. 165 s.) ma di questi studi non ...
Leggi Tutto
ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.