Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] fossili, sugli Uccelli, e specialmente sui Mammiferi viventi (prima descrizione anatomica del gorilla) e fossili d'Europa e d'Australia. Chiarì e precisò, tra l'altro, il concetto di omologia. Fedele ai principi della «filosofia della natura», fu ...
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VALLEGA, Adalberto
Giandomenico Patrizi
Geografo, nato a Cairo Montenotte (Savona) l'11 maggio 1934. Professore di Geografia regionale e di Geografia del mare nella facoltà di Magistero dell'università [...] geografico e questione ambientale, 1990; Geopolitica e sviluppo sostenibile. Il sistema mondo del secolo XXI, 1994). È autore anche di un ampio manuale di Geografia umana (1989) e di una vasta opera descrittiva su L'Australia e l'Oceania (1985). ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] sviluppo biologico della Terra è stato condizionato da queste trasformazioni di tipo sia geologico che climatico. Per esempio, l'Australia è stata geograficamente isolata rispetto agli altri continenti a partire da circa 80 milioni di anni fa e tutte ...
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Nome comune di diversi Nematodi Spiruridi della superfamiglia Filarioidei; vermi sottili, allungati, filiformi, di dimensioni varie (fino a parecchi centimetri di lunghezza). Hanno bocca terminale priva [...] circolo sanguigno e di qui negli organi linfatici, nei quali raggiungono lo stato adulto. La specie è diffusa in Asia, Africa, America e Australia. b) Loa loa è bianca, cilindrica, di 30-40 mm di lunghezza e 0,35 mm di spessore il maschio, 70 mm e ...
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Processo di adattamento da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a un clima e a un ambiente geografico diversi da quello del suo paese d’origine e nel quale è abituato a vivere.
L’uomo, più che [...] comporta spesso un incontrollato aumento di numero della specie introdotta, con gravi danni, come nel caso del coniglio in Australia, del pesce gatto, introdotto dall’America Settentrionale in Europa, e di molti parassiti di piante coltivate, come la ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] , nematodi, ecc. Un esempio classico d'impiego di virus come metodo di l. b. è rappresentato dall'introduzione in Australia nel 1950 del virus mixomatoso per debellare i conigli selvatici causa di notevoli danni all'agricoltura. Per quanto riguarda i ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] solo in aree limitate sono defrnite endemiche. Le isole continentali sono particolarmente ricche di endemismi, come per esempio l'Australia con la sua fauna di mammiferi marsupiali. Lo stesso fenomeno si verifica nelle isole più antiche, spesso di ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] ). I tassi di estinzione erano più elevati in California (4,0) e in Sudafrica (3,0) e raggiungevano il massimo in Australia occidentale (6,6). La soluzione di questo apparente paradosso deve essere ricercata nel fatto che le specie che non possono ...
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radiazione adattativa
Alessandra Magistrelli
Tante specie da un solo antenato
Radiazione adattativa è l’espressione usata per indicare la rapida diversificazione in nuove specie dei discendenti di uno [...] anni fa, che oggi li troviamo con una presenza numerica e di specie molto elevata.
I primi Marsupiali penetrati nel territorio australiano vi trovarono una zona adattativa – cioè un territorio da occupare – vasta e quasi del tutto vergine. Con tali ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] Giurassico, circa 190 milioni di anni fa. Nella fase iniziale della frammentazione, Pangea si suddivise nel blocco australe, Gondwana, e in quello boreale, Laurasia. A questa prima spaccatura, ad andamento orizzontale, seguirono quelle con andamento ...
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australe
agg. [dal lat. australis, der. di auster «austro»]. – Meridionale: vento a., che spira da sud; emisfero a., l’emisfero terrestre compreso fra l’equatore e il polo sud, e il corrispondente emisfero celeste; polo, calotta a., il polo...
australiano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Australia: popolazioni, lingue a.; flora, fauna a.; regno floristico a., quello proprio dell’Australia e della Tasmania. Come sost., abitante o nativo del Commonwealth dell’Australia, stato comprendente,...