GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] Manin, eletto doge nel 1789 (Zanetti, 1792): l'opera è andata dispersa alla stesa maniera dell'Imperatore Francesco II d'Austria (Bassi).
Moschini (1808, p. 142) ricorda che a Treviso il G. restaurò l'"antica imagine di Maria", allora "scoperta nel ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] a vedersi a Palermo e suoi contorni da presentarsi a S. M. la principessa imperiale Maria Luisa arciduchessa d'Austria ... (Palermo 1824), paternità che ambiguamente si connetterebbe a una sua partecipazione ai moti rivoluzionari palermitani del 1820 ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] due piani ribaltabili, con due carte del Regno di Napoli incorniciate dai ritratti dei re d'Angiò, d'Aragona e di casa d'Austria, dell'imperatore Carlo V e dei re di Spagna Filippo II, Filippo III e Filippo IV: le carte geografiche presentano, per la ...
Leggi Tutto
FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] nel senso di un grafismo quattrocentesco e di un panneggiare volumetrico e irrigidito, è il S. Nicola, conservato a Rohrau (Austria Inferiore, nella Galleria del castello Harrach), la cui attribuzione al F. è largamente condivisa (Togni, 1976, p. 119 ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] all'insieme un segno di quell'eclettismo tardobarocco che contraddistinse gran parte dell'architettura in Germania e in Austria tra Sei e Settecento. Il mancato completamento della cupola, del resto, dovette essere causato da ragioni di natura ...
Leggi Tutto
COMETTA (Cometa), Giovanni Bartolomeo
Vera Nanková
Nato probabilmente nell'anno 1620 a Devoggio (frazione di Arogno) nel Canton Ticino, il C. svolse un'attività intensa di stuccatore decorativo e figurativo [...] Reichel, Bautzen, Leipzig 1961, pp. 33, 35; L'opera del genio ital. all'estero, B. Morpurgo, Gli artisti ital. in Austria, II, Roma 1962, pp. 74, 136; I. Šperling, Obnova průčelí kostela sv. Salvátora v Praze (Rifacimento della facciata della chiesa ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] 1979-1985, Bassano 1988, pp. 71-75; G. Ericani, Ceramiche, maioliche, terraglie e "cristalline", in Il Veneto e l'Austria (catal., Verona), Milano 1989, pp. 284-286, 291; Antica fabbrica di cristallina e terra rossa (catal.), Bassano 1989, pp ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] la Riforma, nei vari Stati europei con i nomi di gallicanismo in Francia, febronianismo e giuseppinismo in Austria, regalismo in Spagna, erastianismo in Inghilterra, leopoldismo in Toscana, tanuccismo a Napoli ecc.). Il sistema della subordinazione ...
Leggi Tutto
Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] .). Il riferimento a modelli del b. romano e piemontese fu importante, dalla fine del Seicento, in Europa centrale, diffondendosi in Austria e nella Germania meridionale, in Polonia e in particolare in Boemia (con l’opera di personalità come J.L. von ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] s’impone anche a nord delle Alpi, da Basilea (collegiata) a Spira, in Svizzera (Zurigo, collegiata e Grossmünster), in Austria e in Ungheria. Decisivo il rapporto con l’architettura pugliese (Bari, Trani). Nel resto d’Italia, a un’adesione a moduli ...
Leggi Tutto