BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] , lasciando il figlio come sostituto nella direzione dei lavori. Del 28 maggio 1561 è una lettera del B. a Margherita d'Austria dove tratta della fabbrica del palazzo di Piacenza. Sempre nello stesso anno, il 6 giugno, per decreto ducale, il B. venne ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] lavori a fresco e a stucco condotti all'interno del palazzo Farnese di Piacenza, la residenza voluta da Margherita d'Austria, moglie di Ottavio Farnese (la costruzione era stata iniziata nel 1559). In particolare, i lavori per l'ornato plastico ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] intessuta di preziosi ricami e perle, nel 1565 servì per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria (Baldinucci, 1778).
La formazione artistica di F. si svolse presso la bottega fiorentina del Perugino, nella quale fu probabilmente ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] da Carlo nel corso del suo soggiorno a Vienna nello stesso 1737, misero da subito l'esperienza acquisita in Austria al servizio della neonata manifattura toscana. Le basi della nuova attività erano gettate: con caolini veneti (provenienti dalla cava ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] Egidio a Firenze. Francesco nel 1565 collaborava agli apparati per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria, ma è impossibile distinguere la sua mano nei numerosi disegni, di carattere piuttosto artigianale, che sono rimasti (Mostra di ...
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BAZZANI, Gasparo
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia il 21 apr. 1701 da Prospero e Domenica Bruni. Pittore decorativo e scenografa tra i più illustri che poté vantare quella città, affermò anch'egli [...] in Lombardia, in occasione dei festeggiamenti per le nozze (1771) della principessa Maria Beatrice con l'arciduca Ferdinando d'Austria, affidò al B. l'incarico di dipingere la gran sala nel palazzo ducale di Milano. Il successore Ercole III ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] in corso nel salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio. In occasione del matrimonio di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria, il D. eseguì per il salone dieci erme "di cartone". L'archivio fiorentino non rivela ulteriori notizie sul D. sino ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] porto, la Veduta del Palazzo reale con il cardinale Filomarino che rende visita al viceré (1647), l'Ingresso di don Giovanni d'Austria in piazza del Mercato (1649), la Veduta di piazza del Carmine con la festa del 1656, firmata col monogramma, e una ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] dell'opera. Nel 1649 il B. fece, con G. Ghisolfi, apparati decorativi per l'ingresso in Milano di Maria Anna d'Austria, avvenimento che celebrò anche in un'incisione, non pervenutaci. Nel 1650, col medesimo Ghisolfi, compì un breve viaggio a Roma, e ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] come incisore alla zecca.
Di questo primo periodo si ricordano medaglie come quella per il ritorno del re dal viaggio in Austria e in Francia del 1836 e, dello stesso anno, quella per il completamento della basilica di S. Francesco di Paola a ...
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