FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] medica. Nipote del minorita Gabriele Rangoni, discepolo di Giovanni da Capistrano, vissuto molti anni in Austria e in Germania, poi in Boernia e in Ungheria (dove era stato eletto vescovo di Transilvania nel 1472), il F. seguì lo zio nei suoi ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] di Udine a rifiutarsi di sottoscrivere la resa della città all'Austria. Studente a Padova, alla fine del 1859, il L. seguì a Milano il padre, reduce dalla prigionia in Moravia. Iniziò quindi a frequentare l'Università di Pavia, nella quale si ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] , Il primo gabinetto Cairoli e il problema dei compensi all'Italia, ibid., pp. 187-194; B, Malinverni, L'accessione dell'Austria al primo accordo anglo-italiano per il Mediterraneo, in Aevum, XXXIX(1965), pp. 325-344 passim; Id., Il primo accordo per ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] e di Marfisia, che era figlia naturale di Francesco d'Este. Ebbe per compare di battesimo Massimiliano arciduca d'Austria. Torquato Tasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: " ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] nella prima metà del Duecento di numerosi castelli turriti, era stato guardia nobile dell'arciduca Ferdinando d'Austria, podestà di Nonantola e poi di Montefiorino.
Dal padre, che era ben introdotto negli ambienti della corte modenese, il G. ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] il Ratto di Polissena per la loggia dei Lanzi). La sua attività professionale sembra iniziare nel 1864 fuori d'Italia, in Austria e in Germania. Lavorò a Wiesbaden (monumento a Guglielmo I),a Monaco, a Vienna: quivi eseguì una statua di Schubert, un ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] 1857, passò all'Accademia di Torino, deciso ormai ad avviarsi alla carriera militare. Allo scoppio della guerra del 1859 contro l'Austria si arruolò come volontario e si distinse in Romagna, dove - insorte tra il 12 e il 22 giugno 1859 Ravenna, Forlì ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] di Sora, in favore del B. e dei suoi discendenti.
Nell'agosto 1742, durante la guerra per la successione d'Austria, presentatasi nel golfo di Napoli una squadra inglese, per costringere il governo napoletano, sotto la minaccia di bombardare la città ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] sostanza il B. svolse quasi esclusivamente attività di osservazione in un periodo in cui (Arch. di Stato di Torino, Lettere Ministri,Austria, mazzi 49-50-51) il re Vittorio Amedeo II (come osserva G. Quazza, p. 105), impegnato in un piano di riforme ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] delle dimostrazioni che chiedevano al papa sostanziali riforme e la partecipazione alla guerra contro l'Austria. Nel 1848 si arruolò volontario nell'esercito pontificio: combatté a Vicenza e si distinse, il 20 maggio, nella difesa della città. ...
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