Economista inglese (n. in Austria 1907 - m. 2005), prof. nell'univ. di Hull (1935-46); ricoprì varie cariche nei ministeri dell'Alimentazione, del Tesoro e dell'Agricoltura e rappresentò la Gran Bretagna [...] in conferenze e organismi finanziarî internazionali; fu anche sottosegretario di stato permanente per gli Affari economici (1964-66) e direttore della Banca d'Inghilterra (1968-77). Tra le opere: An early ...
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Demografo, statistico e matematico (Lemberg, Austria, 1880 - New York 1949); ha recato importanti contributi alla demografia matematica e alla definizione e precisazione dei modelli di popolazione stazionaria [...] e stabile. Opera principale: Théorie analytique des associations biologiques (1939); ha scritto inoltre, in collab. con L. Dublin, The money value of a man (1930); Length of life: a study of the life table ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] Vendramini. Abbandonati presto gli studi, a vent'anni sposò Andrianna Venier (da cui ebbe poi il figlio Giovanni Leonardo), per dedicarsi all'amministrazione dell'ingente patrimonio fondiario della famiglia. ...
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Unità monetaria dell’Impero austro-ungarico, divisa in 100 Heller; nel 1925 fu sostituita, in Austria, dallo Schilling.
Unità monetaria della Danimarca, divisa in 100 øre.
Unità monetaria della Norvegia, [...] divisa in 100 øre ...
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(European Sustainable Development Week, ESDW) Manifestazione paneuropea a cadenza annuale, organizzata a partire dal 2015 su proposta presentata da Francia, Germania e Austria nel Consiglio Ambiente dell’Unione [...] Europea nell’ottobre 2014 e favorevolmente accolta dalla Commissione e da diversi Stati membri, allo scopo di stimolare il confronto e la mobilitazione per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo ...
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Sigla di European Free Trade Association («Associazione Europea di Libero Scambio»), organizzazione internazionale con sede a Ginevra, costituita il 20 novembre 1959 e ratificata da Austria, Danimarca, [...] la Danimarca e la Gran Bretagna (1972) e il Portogallo (1986). Dal 1995, dopo l’adesione all’ Unione Europea di Austria, Finlandia e Svezia, i paesi membri si sono ridotti a quattro (Islanda, Liechtestein, Norvegia e Svizzera).
Le attività dell’EFTA ...
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Economista e uomo politico austriaco (Vienna 1858 - ivi 1917), prof. nelle univ. di Friburgo in Brisgovia (dal 1885) e Vienna (dal 1893), membro della dieta della Bassa Austria (1895-97) e della Camera [...] alta (dal 1907). Dedicò gran parte della sua attività alla riforma in favore delle classi lavoratrici e fu l'animatore del gruppo dei fabiani austriaci, promovendo la legislazione sociale del suo paese. ...
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Economista inglese di origine austriaca (Vienna 1917 - Princeton 2019); il suo cognome originario era Hornig, abbandonato nel 1943. Ebreo, impegnato in politica su posizioni di sinistra, si trasferì nel [...] 1938 dall'Austria in Gran Bretagna e, nel 1976, negli USA. Docente presso le università di Oxford (1947-66 e 1968-78), Baltimora (1955-56), Sussex (1966-78) e Boston (1980-83; poi emerito), è stato consulente presso la Banca mondiale (1976-80). I ...
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Economista svedese (Stoccolma 1851 - Stocksund, Stoccolma, 1926). Seguace di L. Walras e di E. Böhm-Bawerk, fu uno dei principali rappresentanti della scuola marginalistica. Il suo pensiero ha influito [...] e sulla politica monetaria e creditizia europea.
Vita
Laureatosi in filosofia e matematica a Upsala, studiò economia in Inghilterra, Germania, Austria e Francia. Fu prof. di economia nell'univ. di Lund dal 1900 al 1916, nomina che giunse tardiva a ...
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Economista (Budapest 1889 - Vienna 1938); ricco finanziere e dirigente d'industria, fu un eccellente teorico e, pur non facendo parte del mondo accademico, esercitò una grande influenza sugli economisti [...] viennesi del suo tempo. Si uccise quando l'Austria fu occupata da Hitler. Nella sua Theorie der Geld- und Kreditwirtschaft (1914), opera di grande valore, che non ebbe sul momento molta diffusione, perfezionò la teoria monetaria di L. Walras, ...
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