Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] di varie nazioni e varia formazione (Jevons, Wicksteed, Edgeworth e Marshall in Inghilterra, Menger e Böhm-Bawerk in Austria, Walras e Pareto in Svizzera, Fisher in America, Wicksell in Svezia), il pensiero economico abbandona l'impostazione classica ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] capitale da 40 a 100 milioni (r.d. 29 giugno 1865, n. 2376). Inoltre, nell’imminenza della guerra con l’Austria, il governo decretò il ricorso a un prestito di 200 milioni e la contestuale non convertibilità delle banconote emesse in relazione a ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] Stato (v. Franciosi, 1983).
I primi sistemi di salario minimo, sviluppatisi all'inizio del secolo in alcuni paesi (Austria, Nuova Zelanda, Gran Bretagna) con l'obiettivo di contenere lo sfruttamento dei lavoratori impiegati nei settori meno protetti ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] spagnola
Divenuta uno degli obiettivi di scontro nel conflitto che opponeva la Francia da un lato e gli Asburgo d'Austria e di Spagna dall'altro, Milano nel 1535 entrò a far parte dei possedimenti asburgici. La dominazione spagnola si protrasse ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] Tanzi - si collocano sul 10-15%. In genere, i valori più bassi sono ottenuti per i Paesi Scandinavi, la Svizzera e l'Austria. Ben più elevate sono le percentuali che si ricavano nell'Europa orientale e nel Terzo Mondo.Si è ritenuto di rimanere vaghi ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] lo sviluppo delle imprese pubbliche, soprattutto nel settore delle comunicazioni, dei servizi e delle risorse naturali; in Austria, lo Stato entrò anche nella proprietà di numerosi settori industriali e nelle principali banche. In Italia, infine ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] Nel maggio 1998, il Consiglio Europeo decise il passaggio alla moneta unica, dal gennaio 1999, di 11 paesi (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna; un dodicesimo paese, la Grecia ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] Si collocano dal lato opposto sistemi definiti come federali - quali la Repubblica Federale Tedesca, la Confederazione Elvetica, l'Austria - ove i poteri si presentano tradizionalmente ripartiti, su base territoriale, tra lo Stato centrale e i Länder ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] che egli prese a seguire costantemente in tutti gli spostamenti dovuti alla guerra. Fin dall'arrivo di don Giovanni d'Austria nei Paesi Bassi con le funzioni di governatore, il B. aveva intensificato la sua assiduità alla corte, dove godeva dapprima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] settore risulterà Wenzel Anton, principe di Kaunitz-Rietberg, cancelliere di Stato (cioè ministro degli Esteri) dell’Impero d’Austria dal 1753 al 1792.
La politica economica di Beccaria può essere seguita anche attraverso i suoi atti di governo ...
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