Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] un deposito merci (1866) e di una propria sede con negozio annesso (1873). A partire dal 1865 circa anche in Austria si registrò un intenso movimento, che nel 1873 contava già 470 società. Nel 1873 fu approvata la legge sulle cooperative, largamente ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] Aktion perseguita in Germania dal 1967 al 1978); un terzo gruppo di paesi (come i Paesi Scandinavi e l'Austria) che continuavano a considerare i problemi di distribuzione dei redditi nell'ambito delle problematiche di stabilità e sviluppo che le ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] l'incarico di vice console a Zara.
Nel 1829 la ditta - denominata Girolamo Luxardo - aveva ottenuto dall'imperatore d'Austria un privilegio che le attribuiva in via esclusiva la facoltà di produrre il liquore di ciliegie per quindici anni. Con il ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] stessa amministrazione provinciale e della Camera di commercio dell'Istria alla conferenza fra gli Stati successori dell'Austria per la regolazione delle pendenti questioni economico-finanziarie. L'anno successivo accompagnò V. Scampicchio in qualità ...
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Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] per la tariffa doganale, guidando i negoziati per il rinnovo dei trattati di commercio con la Francia, la Svizzera e l’Austria-Ungheria. Con l’avvento di Depretis la carriera politica di Luzzatti subì un rallentamento, ma egli rimase comunque un ...
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MORGENSTERN, Oskar
Economista, nato a Görlitz, Slesia, il 24 gennaio 1902, emigrato negli S. U. A. nel 1938 e naturalizzato americano nel 1944. Ha diretto la Zeitschrift jür Nationalökonomie dal 1929 [...] und Preis, in Oesterr. Zeitschrift für Bankwesen, 1937; L'introduzione e l'abolizione del controllo dei cambi esteri in Austria, in Rivista di storia economica, 1937; On the international spread of business cycles, in Journal of political economy ...
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Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale (7924 km2; 215 comuni, con 1.206.216 ab. nel 2020; densità 152 ab./km2), istituita con legge Cost. 1/31 gennaio 1963. La sua [...] quale è stata poi interconnessa l’autostrada Udine-Tarvisio, detta autostrada Alpe-Adria. La rete ferroviaria è collegata all’Austria attraverso il valico di Tarvisio, che occupa il primo posto tra i valichi ferroviari italiani per il transito delle ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] quale il principe di Carignano espresse i suoi dubbi sulla reale consistenza dell’appoggio lombardo a un eventuale conflitto con l’Austria. In quei giorni incontrò anche l’ambasciatore spagnolo a Torino Eusebio Bardají y Azara, dal quale ricevette l ...
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CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] tipo prettamente tedesco.
Sin dagli anni Sessanta del sec. XV troviamo il C. nella cerchia dell'arciduca Sigismondo d'Austria-Tirolo, come è attestato da annotazioni nei libri dei conti della Camera tirolese. Inizialmente in qualità di cameriere, è ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] l'anno successivo fu mandato a Firenze per congratularsi per l'acquisto di Siena; nel 1572 fu ambasciatore a don Giovanni d'Austria; nel 1574 al granduca di Toscana. Nel 1559 egli ebbe occasione di dare ospitalità nella sua casa di Lucca a Cosimo de ...
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