Brofferio, Angelo
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea, Asti, 1802 - Locarno, Svizzera, 1866). Studente di giurisprudenza a Torino, tentò il teatro con successo: la sua tragedia Eudossia fu [...] della sinistra costituzionale piemontese, dopo l’armistizio Salasco sostenne la necessità di riprendere la guerra conto l’Austria. Avversario di Cavour, ne contrastò la politica economica e le alleanze internazionali: fu decisamente contrario alla ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] da G. A. Borgese che vi dirigeva un Bureau de presse italienne, rivolto in particolare alle popolazioni italiane soggette all'Austria: firmato però l'armistizio, per disaccordo sulle modalità della pace, tanto il C. che il Borgese si dimisero.
La ...
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Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] all’esercito repubblicano. Tali contrasti, uniti alla critica alla monarchia sabauda, accusata di volersi sostituire all’Austria come baluardo della conservazione, furono documentati nel volume La guerra combattuta in Italia negli anni 1848-49 ...
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ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] in toscano da Marcello Adriani suo figliuolo, Fiorenza 1574). Nel 1580 recitò un'orazione per la morte della regina Anna d'Austria, moglie di Filippo II, re di Spagna, che pare non sia mai stata pubblicata, e che è andata probabilmente perduta. Il ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] particolarmente delicato dal punto di vista politico e religioso. L’anno prima, Mattia d’Asburgo era diventato arciduca dell’Austria anteriore e aveva dato inizio a una fase di intensa ricattolicizzazione dei suoi domini ereditari. Graß, temendo per ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] dell’ultima guerra. Cronaca, Milano 1860; Vita e morte di P. P., Milano 1863; G. Solitro, Due famigerati gazzettieri dell’Austria (Luigi Mazzoldi - P. P.), Padova 1929; S. Pozzani, Dal tricolore all’aquila bicipite: P. P., in Studi storici Luigi ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] suo intervento nel 1807 nelle questioni relative alla nomina del vescovo di Sebenico.
Con la cessione della Dalmazia all'Austria il D. offrì i propri uffici all'amministrazione austriaca divenendo pretore giudiziario e politico dapprima a Sebenico e ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] problemi di ordine storico-giuridico. Fu seguendo quest'interesse che nacquero i suoi primi scritti in onore della casa d'Austria, in difesa della funzione del viceré di Milano, sull'antichità della città di Napoli. L'opera che gli permise però ...
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Sokolov, Sasha
Donatella Possamai
Sokolov, Sas̆a (propr. Aleksandr Vsevolodovič)
Scrittore russo naturalizzato canadese, nato a Ottawa (Canada) il 6 novembre 1943. Nel 1946 fece ritorno con la famiglia [...] Press, mentre in patria avrebbe visto la luce soltanto più di dieci anni dopo. Emigrato nel 1975, per breve tempo risiedette in Austria, poi si trasferì negli Stati Uniti per approdare nel 1977 in Canada, dov'era nato e dove gli venne concessa la ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] presso lo studio romano di Carlo Fontana.
Fonti e Bibl.: E. Morpurgo, I busti sul coro del monastero di S. Croce in Austria, in Bollettino d'arte, IV (1925), pp. 364 s.; E. Baum, G. G., Wien-München 1964; M. Stehlik, Nuovi particolari sull'opera ...
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