LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Milanese 3000 fanti per conto del re di Spagna, in vista della spedizione contro Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria. I soldati furono riuniti per l'addestramento a Casalmaggiore, in territorio cremonese, e Ferrante vi condusse L. per iniziarlo ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] di David (Ibid., fig. p. 290), grande tela conservata in casa dal figlio Enrico fino al 1917 e perduta durante l'invasione austro-tedesca insieme con l'intero studio.
Dimorò per lungo tempo a San Daniele (da dove nel 1848 inviava viveri e denaro ai ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] la residenza dei vescovi, favorendo il passaggio della diocesi di Costanza dal cardinal Marco Sittico Altemps ad Andrea d’Austria, dopo che era sfumata la possibilità di concederla a un prelato di sicura affidabilità come Jacob Fugger. Cercò inoltre ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] a un componimento dei contrasti, e anzi offrendo la dignità imperiale ormai disponibile come un compenso atto a risarcire l'Austria, restituì il B. al suo precedente anonimato. Da allora in effetti egli non riacquistò più in Curia il ruolo eminente ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] di fronte agli avvenimenti, sia per la sua mentalità legittimista, sia per prudenza, anche perché pensava che l'Austria avrebbe schiacciato la "rivoluzione". Dopo il 1848, di fronte alla reazione anticlericale seguita al fallimento del mito neoguelfa ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] , e legati apostolici furono inviati a tutti gli Stati cattolici. Al C. fu dato l'incarico di recarsi in Ungheria, Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere le armi non ottennero che un assenso, condizionato alle ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] di maggiore importanza fu affidato al C. nel 1254, quando Innocenzo IV, all'inizio di aprile, lo mandò come legato in Ungheria, Austria e Boemia, per interporre i suoi buoni uffici nel contrasto tra Bela IV e Ottocaro II sull'eredità dei Babenberg in ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] clero piemontese liberale favorevole all'Unità italiana. Largo spazio veniva dato anche alle notizie sugli eventi della guerra con l'Austria, che colpirono la stessa città di Casale, attaccata nel marzo del 1849 dalle truppe austriache al comando del ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] al clero e al popolo della diocesi di Vicenza, Treviso 1860, p. 12). Così egli si mostrò ossequiente e rispettoso verso l'Austria fino al 1866 e in seguito verso il governo italiano.
Al pensiero di s. Paolo e alla coscienza della propria missione ...
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CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] governo cesareo: tra l'altro si fece attivo sostenitore, assieme al padre Agostino Maria da Lugano, delle ragioni dell'Austria nella spinosa controversia per il vescovado di Gorizia. Il soggiorno romano gli offrì anche l'occasione per continuare i ...
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