PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] della pittura bellunese dal secolo XV al XIX secolo, Belluno 1986, pp. 45-47, 64; F. Mazzocca, in Il Veneto e l’Austria. Vita e cultura artistica nelle città venete 1814-1866 (catal., Verona), a cura di S. Marinelli et al., Milano 1989, pp. 56 ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] per le spese del ritorno a Roma, il C. si fermò a lungo a Torino, fino al termine della guerra di successione d'Austria. Interrogato sullo stato libero della figlia Maria Rosa, nata a Torino nel 1740, lo stesso C. disse di esser tornato a Roma nel ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] degli apparati per la venuta a Siena di Carlo V nel 1536 e, l'anno seguente, per la visita di Margherita d'Austria vedova di Alessandro de' Medici (Romagnoli, cc. 409 s.; Pini-Milanesi).
Il C. appartenne alla contrada di Salicotto, della quale fu ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] ideato da Giambattista Piazzetta. Polanzani fu incaricato di eseguire l’antiporta con il bel Ritratto di Maria Teresa d’Austria, dedicataria del volume.
Nel 1745 partì per Roma chiamato per incidere alcune carte geografiche (Bianconi, 1779) e secondo ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] , Milano 1820). Fra i ritratti esposti ai concorsi di Brera figurarono PietroMetastasio (1812) e l'imperatrice MariaTeresa d'Austria (1815). Molto ben riuscite sono le incisioni ritraenti la coppia vicereale: Augusta Amalia diBaviera, da disegno di A ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] prolungata sortita nel 1619 a Melia nei pressi di Taormina, al servizio della principessa di Butera (Giovanna di Austria), in quel luogo convalescente sotto le cure del medico Giovanni Leonardo Boscarelli, e tranne qualche suo viaggio successivo ...
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BENEDETTI
Remigio Marini
Famiglia di scultori e architetti attiva nei sec. XVII e XVIII nella regione tridentina e nel Tirolo; era originaria di Castione nel territorio di Mori (Trento), dove nel 1572 [...] atesine, dalla metà del sec. XVII a tutto il sec. XVIII. Discepoli e imitatori ne propagarono l'arte nel resto dell'Austria e in Germania.
Bibl.: Trento, Bibl. Comunale, ms. 1207, F. Bartoli, Le pitture, sculture e architetture della città di Trento ...
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BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] 1849 e Carlo III, successore di Maria Luisa, provvide a far compiere il gruppo, dedicandolo alla memoria della sovrana; Leopoldo d'Austria, infine, nel 1851 donò l'opera alla chiesa della Steccata, dove tuttora essa si conserva.
Fonti e Bibl.: Parma ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] ecc.), in Inghilterra (abbazie di Rievaulx e Fontains, fondate nel 1132), in Germania (Himmerod, fondata nel 1135), in Austria (Heiligenkreuz, Zwettl). Le influenze stilistiche c. giunsero anche in Ungheria (Egres) e in Polonia (Sulejow). Per la ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] d’Este a Tivoli). Il g. all’italiana (fig. A) si diffuse in Inghilterra, in Francia, in Spagna, in Baviera, in Austria, in Ungheria. In contrapposizione in Francia sorse un genere di g., inventato da A. Le Nôtre, basato sugli effetti di prospettiva ...
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