Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] anche tenere presente il quadro internazionale del dispotismo illuminato, specie con Caterina di Russia e Maria Teresa d’Austria e il consolidamento dei rispettivi imperi.
Sotto l’ala protettrice dello zio Celestino, cappellano maggiore del Regno ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] 1757, essendosi portato per rimettersi col conte Guglielmo Zinzendorf, che lo onorava della sua amicizia, alla sua villa dell'Austria superiore".
Solo nella primavera del 1758 poté riprendere la via dell'Italia. Si diresse dapprima a Firenze, per ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] incarichi dal governo monopolizzato dai "nuovi". Nel maggio fece parte dell'ambasceria che doveva incontrare don Giovanni d'Austria (e ottenere che la flotta spagnola stesse lontana dal porto); nel luglio era tra coloro che imponevano i prezzi ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] ancora una volta si appoggiò alla S. Sede per guidare il Banco verso una maggiore dimensione operativa. Un viaggio in Austria e Germania nel 1897 fu il risultato di due combinazioni: da un lato la posizione azionaria maggioritaria del Vaticano nella ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] , da lui predisposto, divenne legge successivamente. Concluse i trattati di commercio con la Francia, con la Grecia e con l'Austria-Ungheria, e presentò, d'intesa con il ministro di Grazia e Giustizia, il nuovo codice di commercio. Presentò infine ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] in particolare quella tessile. Ad essa seguirono gli accordi commerciali con alcuni Paesi europei, fra i quali la Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] lealtà tanto da consigliargli, nel 1859, per salvare il Granducato, di allearsi con Vittorio Emanuele II nel dichiarare guerra all'Austria. Dopo la caduta del regime granducale il F. giurò fedeltà al nuovo governo ed entrò a far parte della Consulta ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] ritirò a vita privata, rimanendo nella città di adozione, dove per altro fu sospettato dal governo pontificio e dall'Austria di svolgere attività cospirativa quale appartenente alla massoneria bolognese. Morì a Bologna il 26 genn. 1843.
Fonti e Bibl ...
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risparmio energetico
Nicola Nosengo
La nostra società consuma grandi quantità di energia per tutte le attività industriali e domestiche. Ma questa energia viene in gran parte da fonti che rischiano [...] il combustibile, allora necessario per far fronte allo sforzo bellico. Le prime nazioni che vi fecero ricorso furono Germania e Austria nell’aprile del 1916, e vennero presto imitate da molti altri paesi europei, tra cui l’Italia. Negli Stati Uniti ...
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RISPARMIO (XXIX, p. 453)
Amedeo GAMBINO
Raffaele LOCATELLI
Amedeo CALVANO
La fondamentale distinzione tra l'atto e il risultato del risparmio, che non viene generalmente avvertita nell'uso comune, [...] negli ultimi anni vasta applicazione (Belgio, Francia, Olanda, Danimarca, Norvegia, Cecoslovacchia, Polonia, Finlandia, Iugoslavia, Bulgaria, URSS, Austria, Romania, Germania, ecc.) e che nella maggior parte dei casi è stato accompagnato da misure di ...
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