La vasta e in un primo tempo disordinata diffusione che le fiere avevano assunto - nella loro moderna formula di "campionarie" - in tutti i paesi di Europa, era entrata, alla vigilia della seconda Guerra [...] nel marzo e l'altra in settembre) ha effettuato riparazioni e ampliamenti nei suoi impianti, riaprendosi nel settembre 1946.
In Austria, la fiera di Vienna ha ugualmente ripreso le sue manifestazioni (del marzo e del settembre) e così pure nel 1947 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] - che comprende un'area più ampia della sola Germania e riguarda anche i paesi limitrofi quali i Paesi Bassi, l'Austria, la Svizzera e i Paesi Scandinavi - definito altresì (v. Albert, 1991) come 'modello renano', da quello inglese, che si rifà ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] Nel maggio 1998, il Consiglio europeo decide il passaggio alla moneta unica, dal gennaio 1999, di 11 paesi (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna; un dodicesimo paese, la Grecia ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] fu La conversione della rendita (Firenze 1904), ricco di riferimenti storici alle conversioni in Francia, Germania, Austria-Ungheria e Inghilterra per introdurre alla trattazione della conversione del consolidato italiano ad opera del Luzzatti.
Il D ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] per la fabbricazione e la laminazione di tubi, destinati, per lo più, a clientela estera (URSS e paesi satelliti, Austria, USA, Giappone, Germania).
Il segno più evidente del successo internazionale conseguito dall'I. fu, nel 1955, la vittoria ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] liguri d'Oriente, dalle grandi collezioni private alle raccolte pubbliche indagate dal D. in varie città italiane, in Austria, in Germania. Non dimenticava mai di essere anzitutto uno storico: la moneta gli interessava come fonte documentaria, come ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] Larderello, Firenze 1933.
Fra le opere di erudizione si ricordano: L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria, ibid. 1936; Il libro segreto della ragione di Piero Benini e compagni, ibid. 1937; Un libro di ricordi e di spese ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] l'esercizio finanziario 1888-89,discorso, Roma 1890; Proroga del trattato di commercio e di navigazione tra l'Italia e l'Austria-Ungheria. Tariffa doganale protettrice del 14 luglio 1887, discorso al Senato nella tornata del 16 apr.1991, Roma 1891; L ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] più spesso le collezioni anche all'estero: due volte l'anno a New York, nel 1967 in Grecia, in Canada, in Austria, nel 1968 in Svezia. A partire dalla fine degli anni Sessanta fu tra i pionieri della produzione su licenza, firmando biancheria da ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] Bretagna in testa, poi il Belgio e la Germania; quindi la Francia e, soprattutto a partire dal 1870, anche l'Italia, l'Austria, la Spagna, la Svezia, la Norvegia. Al di fuori dell'Europa, i Paesi a sviluppo precoce furono gli Stati Uniti, l'Australia ...
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