Scrittore tedesco (Schoritz, isola di Rügen, 1769 - Bonn 1860). Di origini modeste, studiò teologia e storia a Greifswald e a Jena; nel 1805 fu prof. nell'univ. di Greifswald. Dopo aver attaccato (1803) [...] nel Letztes Wort an die Teutschen (1808) l'idea della restaurazione del mondo germanico sulla base di una diarchia Prussia-Austria, e infiammò i Tedeschi alla guerra anti-napoleonica con i Lieder für Deutsche (1813). Nel 1818 fu nominato prof. di ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] , a distruggere il proprio stemma. Dal matrimonio nacque, nel 1814, l'anno stesso in cui il territorio bergamasco passava sotto l'Austria, l'unica figlia, Chiara, cui il C. dedicò con affettuoso impegno le cure di educatore.
Di indole mite e di fine ...
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Nostlinger, Christine
Teresa Buongiorno
Innamorata dell’utopia
«Chi scrive per i bambini ha la possibilità di far loro scoprire come sia possibile battersi per un mondo più giusto, più umano, più bello», [...] ma anche ispirate a momenti di vita vissuta, mescolando umorismo, tenerezza, spirito irriverente e poesia
Una vita normale
Cresciuta in Austria (è nata a Vienna nel 1936) la Nöstlinger ha frequentato l’Accademia di belle arti, ma quando si è resa ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] fatti in Mantova il dì 5 apr. 1626 del passaggio della… Principessa Claudia Medici alle sue nozze con l'Arciduca Ferdinando d'Austria, Mantova 1626.
Fonti e Bibl.: Oltre a quanto citato nel corso della voce, si veda: Arch. di Stato di Mantova, Fondo ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] retorica, a quattordici anni venne condotto dal padre in Germania, dove trascorse, salvo viaggi di servizio in Italia e in Austria, l’intera esistenza. Cruciale fu in particolare il legame del padre con la Corte elettorale di Dresda, dove Pallavicino ...
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Scrittore austriaco (Brody, Galizia, 1894 - Parigi 1939). L'amore per la sua terra e il rimpianto per un'atmosfera storica e sociale ormai tramontata dominano la sua opera soprattutto di romanziere, fedele [...] it. 1976) e Zipper und sein Vater (1928; trad. it. 1986) riportano al composito mondo degli sbandati e degli sconfitti nell'Austria del dopoguerra, laddove in Hiob (1930; trad. it. 1932), il destino di un maestro ebreo assurge a emblema di un intero ...
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VILLAURRUTIA, Wenceslao Ramírez, marchese di
Diplomatico e scrittore spagnolo, nato all'Avana (Cuba) il 17 febbraio 1850, morto a Madrid l'11 aprile 1933. Entrò in diplomazia a 18 anni. Fu ambasciatore [...] e del diritto internazionale, fra i quali si ricordano: La Conferencia de Algeciras (1906); Relaciones entre España v Austria durante el reinado de la emperatriz... Margarita, ecc. (1905); España en el Congreso de Viena (1908), Relaciones entre ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Karl Anton Postl (Popice, Moravia, 1793 - Soletta 1864). Sacerdote (1816), segretario dell'Ordine dei Cavalieri della Croce a Praga, nel 1822 fuggì negli USA, Cominciò [...] (Die Vereinigten Staaten von Nordamerika, 2 voll., 1827), ma passò all'inglese in un volume di violente accuse contro Metternich (Austria as it is, 1828) e nel romanzo Tokeah, or the white rose (2 voll., 1828). Tornò poi al tedesco, prediligendo ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] soccorso, l'attività del C. a Capodistria fu bruscamente troncata dal bando che, alla vigilia della guerra fra l'Italia e l'Austria, gli venne intimato dalle autorità austriache. Dovette lasciare l'Istria, e il 17 giugno si recò per il Tirolo e la ...
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Poeta medievale tedesco (n. in Baviera inizi del sec. 13º - m. dopo il 1266). Erede del Minnesang, ne riprese i motivi, profondendo inchini di omaggio al proprio signore, o intrecciando grazie di amor [...] alla crociata del 1228-29 e forse rimase piuttosto a lungo in Oriente. Trovò un protettore in Federico il Bellicoso d'Austria, che lo ospitò alla sua corte a Vienna; morto però Federico, e perduti presumibilmente i possedimenti da questo concessigli ...
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