BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] rinnovate il 15 ed accettate il 18 marzo. Era d'altronde logico che l'accanito sostenitore di un'alleanza con l'Austria fosse sostituito con un uomo più gradito alla Francia, come il cardinale Giuseppe Doria.
Nel 1798, formata la Repubblica romana ...
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vaticano I, Concilio
Ventesimo concilio ecumenico indetto da Pio IX con la bolla Aeterni Patris il 29 giugno 1868. La convocazione del concilio si inquadrava nella visione di papa Mastai di una società [...] . Vi furono anche ripercussioni in campo politico; in segno di protesta per le decisioni conciliari, i governi di Austria, Württemberg, Baden e Baviera denunciarono i concordati stipulati con la Santa Sede. La Svizzera espulse due vescovi, mentre ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Viva l’Italia – Viva Pio IX». Le illusioni caddero però rapidamente: ai primi cenni di una guerra «italiana» e rivoluzionaria alla cattolicissima Austria, Pio IX, con il proclama del 29 aprile del 1848, ritirò l’apporto dello Stato della Chiesa. E la ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] , fratello dell'imperatore Rodolfo II, sostenuto da una parte della nobiltà polacca e dal papa che sperava di coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III, re di Svezia, e di ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] presto acquistò fama di santità in tutta la Lombardia. Dal punto di vista politico si mantenne sempre fedele alla casa d'Austria, senza mai avvicinarsi ai Francesi, nonostante che Napoleone in persona si recasse a rendergli omaggio. Tra il 1798 e il ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] , con sede a Bruxelles, questione su cui non ebbe molto ascolto sino a quando la nomina dell'arciduca Alberto d'Austria a governatore delle Fiandre spagnole e il suo ingresso trionfale in Bruxelles (11 febbr. 1596) non stimolarono l'interesse della ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] sulla sua partecipazione al concilio e sulle sue successive missioni.
Intorno al 1553 si pose al servizio di Caterina d'Austria, regina di Polonia, come intendente di palazzo, ma rifuggendo dalla vita di corte ben presto lasciò tale ufficio per ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] (Klemm, 1987). La produzione di codici miniati di P. ebbe inoltre un grande effetto a Salisburgo e nei monasteri riformati dell'Austria (Demus, 1974). Una parte delle iniziali e dei disegni della c.d. seconda Bibbia di St. Peter (Salisburgo, Stift St ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato l'intransigente osservante come suo legato per ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] castello di Cusano. Della controversia si interessò anche il papa, ma essa fu risolta molto tempo dopo dal duca Rodolfò d'Austria (1° ag. 1371): il vescovo ottenne il castello sborsando la somma di 2500 lire (Ughelli, V, col. 358). Quattro anni dopo ...
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