Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] vita elettorale attiva, in Germania e per alcun tempo in Francia e anche in Belgio, più continuatamente in Austria, appoggiando e talora frenando o sconfessando le tendenze politiche di partiti cattolici già fortemente radicati.
L’elemento veramente ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , almeno parziálmente, una proposta di Maria Teresa, di istituire una diocesi separata per i territori già del patriarcato, ma soggetti all'Austria, con la nomina, quale vescovo in partibus, di un vicario apostolico, il B. già da un anno si trovava a ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...]
Fonti e Bibl.:Del C. abbiamo due relazioni: la prima è quella letta in Senato nell'aprile 1527 ed è stata pubbl. in Fontes Rer. Austr., s. 2, XXX, Wien 1870, pp. 1-4, e ristampata in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, II ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] , e fu subito coinvolto in una nuova controversia con la corte di Francia. Preso in ostaggio dai Francesi Giorgio d'Austria, arcivescovo di Valenza, come rappresaglia per l'assassinio degli inviati A. Rincon e C. Fregoso da parte degli Imperiali, il ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo Farnese, duca di Parma. Nell’aprile del 1627 fu nominato maestro di casa del pontefice, occupandosi anche ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] di Transilvania Sigismondo Báthory ed al matrimonio di questo, nello stesso anno 1595, con una principessa di casa d'Austria, figlia dell'imperatore Rodolfo II, un matrimonio che sanciva anche l'alleanza politica tra i due Stati. A completare ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] a Roma, dove morì il 27 marzo 1655.
Si hanno a stampa tre sue orazioni: due funebri, Delle lodi di Margherita d'Austria regina di Spagna...(Parma 1612), recitata nel duomo di Parma in occasione delle esequie fatte celebrare da Ranuccio Farnese il 5 ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] alle repubbliche di Lucca e Genova ad annunziare ufficialmente il matrimonio del principe Cosimo, suo figlio, con Maria Maddalena d'Austria. Eletto senatore nel 1622, fu inviato a Parma per le condoglianze a Odoardo Farnese per la morte del duca ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] dei poteri civili, mossi ovviamente da motivazioni di ordine squisitamente politico: abbiamo così gli interventi unificatori di Maria Teresa d’Austria (1777)50 e di Napoleone (1806)51.
Con la Restaurazione e per tutto l’Ottocento si torna a parlare ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di un professore romano, Roma 1885, p. 714.
35 Lettera del 18 agosto 1881 di Leone XIII a Francesco Giuseppe, imperatore d’Austria. Le minute della lettera si trovano in ASV, AES Stati Ecclesiastici, P.O. 1030, fasc. 330, ff. 15-26.
36 Lettera del ...
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