GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] rigore verso la Francia potesse favorire un'ulteriore scissione nella Chiesa di Roma. In tal modo finiva per scontentare Spagna e Austria.
La corte di Vienna riservò una calorosa accoglienza al G., latore di un sussidio per le spese militari (130.000 ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] rinnovate il 15 ed accettate il 18 marzo. Era d'altronde logico che l'accanito sostenitore di un'alleanza con l'Austria fosse sostituito con un uomo più gradito alla Francia, come il cardinale Giuseppe Doria.
Nel 1798, formata la Repubblica romana ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1737 al 1848, I, Firenze 1850, pp. 241 ss., 317, e app., pp. 35, 41, 46 s.; per i rapporti con l'Austria e i contrasti con Venezia circa la soppressione del Patriarcato di Aquileia, F. Seneca, La fine dei patriarcato aquileiense (1748-751), Venezia ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Repubblica l’adesione alla Lega. In maggio le delegazioni raggiunsero a Roma l’accordo. Ai primi di giugno don Giovanni d’Austria partì per raggiungere la flotta e durante l’estate le flotte si radunarono a Messina. La spedizione navale, composta da ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] , fratello dell'imperatore Rodolfo II, sostenuto da una parte della nobiltà polacca e dal papa che sperava di coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III, re di Svezia, e di ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] presto acquistò fama di santità in tutta la Lombardia. Dal punto di vista politico si mantenne sempre fedele alla casa d'Austria, senza mai avvicinarsi ai Francesi, nonostante che Napoleone in persona si recasse a rendergli omaggio. Tra il 1798 e il ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] , con sede a Bruxelles, questione su cui non ebbe molto ascolto sino a quando la nomina dell'arciduca Alberto d'Austria a governatore delle Fiandre spagnole e il suo ingresso trionfale in Bruxelles (11 febbr. 1596) non stimolarono l'interesse della ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] sulla sua partecipazione al concilio e sulle sue successive missioni.
Intorno al 1553 si pose al servizio di Caterina d'Austria, regina di Polonia, come intendente di palazzo, ma rifuggendo dalla vita di corte ben presto lasciò tale ufficio per ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato l'intransigente osservante come suo legato per ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] castello di Cusano. Della controversia si interessò anche il papa, ma essa fu risolta molto tempo dopo dal duca Rodolfò d'Austria (1° ag. 1371): il vescovo ottenne il castello sborsando la somma di 2500 lire (Ughelli, V, col. 358). Quattro anni dopo ...
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