Fu combattuta sulla costa fiamminga presso Furnes (Veurne), e vinta, il 14 giugno 1658, dal Turenne sugli Spagnoli, condotti da Don Giovanni d'Austria.
Militava sotto gli ordini del Turenne anche un contingente [...] di seimila Inglesi, inviati da Cromwell e comandati dall'ambasciatore Lockhart, assistito dal maggior generale Morgan; erano con gli Spagnoli i frondisti francesi col gran Condé e un corpo di Anglo-Irlandesi, ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] di Lussemburgo nell'approvazione delle costituzioni di Narbona e portò davanti al concilio anche la sua vertenza con il duca d'Austria: il processo canonico, iniziato il 12 agosto e concluso solo l'11 marzo 1417 con la scomunica di Federico IV, si ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] e il Vasari fu incaricato dell'addobbo del battistero di S. Giovanni; in città si allestirono giochi e mascherate e la commedia I Fabii di Lotto del Mazzo con la regia di B. Lanci e la scenografia del ...
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Italianizzazione del nome tedesco, Pressburg, della città di Bratislava (➔). Pace di P. Fu firmata il 26 dicembre 1805, a seguito di trattative incominciate subito dopo la battaglia di Austerlitz, tra [...] principe Giovanni di Liechtenstein e dal conte I. Gyulai. L’Austria cedette a Napoleone il Veneto, l’Istria e la Dalmazia, ottenne l’arcivescovato di Salisburgo con Berchtesgaden. Infine l’Austria accettò tutti i mutamenti avvenuti in Italia dopo la ...
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(ted. Grossdeutschen) Corrente nata nel Parlamento di Francoforte del 1848-49, tendente all’unificazione politica dei popoli tedeschi nella forma federale, con inclusione della Prussia e sotto l’egemonia [...] dell’Austria; in opposizione al movimento detto dei Piccoli Tedeschi (➔) in quanto perseguiva l’unificazione con l’esclusione dell’Impero asburgico e sotto l’egemonia prussiana. ...
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Uomo politico e diplomatico (Roma 1855 - Manziana 1931), figlio di Vincenzo. Deputato della destra (1886-97), fu prefetto di Perugia (1898) e di Napoli (1900), quindi senatore (1902). Divenuto ministro [...] degli Esteri (1903-05), cercò di eliminare le tensioni nei rapporti con l'Austria-Ungheria alimentate dalla propaganda irredentista e al tempo stesso di rafforzare la presenza dell'Italia nei Balcani. In politica interna fu il trait d'union fra ...
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Filosofo e storico (Altomünster 1891 - Eggstätt über Endorf, Baviera, 1982); prof. di filosofia all'univ. di Bonn (dal 1930) e poi di Vienna (dal 1937), dopo l'occupazione nazista dell'Austria perdette [...] la cattedra. Nel 1948 fu nominato prof. a Monaco di Baviera. La sua opera più nota, Sacrum Imperium (1929; 3a ed., 1962), è una storia del pensiero politico medievale. Notevoli anche Kritik der historischen ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] in un culto dell’estetismo che troverà poi ulteriori sviluppi presso S. George in Germania e presso R.M. Rilke in Austria, e che nelle opere di narrativa, anch’esse ispirate al medesimo culto della bellezza, risentì della lettura dei basilari scritti ...
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Figlio (Versailles 1754 - Parigi 1793) del delfino Luigi e di Maria Giuseppina di Sassonia. Nipote di Luigi XV, fu il suo successore (1774). Il fallimento della politica finanziaria attuata da R.-J. Turgot [...] mesi L. fu ghigliottinato.
Vita e attività
Divenuto delfino alla morte del padre (1765), sposò (1770) Maria Antonietta d'Austria. La semplicità di vita, l'onestà dei costumi, suscitarono le migliori speranze al suo avvento al trono (1774), ma la ...
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Uomo politico (Vienna 1824 - ivi 1899). Fu capo del comitato di Fiume (1856), del distretto di Trento (1860), dell'amministrazione della Carniola (1862) e della Carinzia (1866); luogotenente dell'Alta [...] Austria (1868), fu nominato (1871) da Francesco Giuseppe presidente del Consiglio. Favorevole alle ambizioni nazionali dei Cechi e clericale, H. durò in carica solo fino all'ottobre dello stesso 1871, ma, come capo di un club formato da elementi ...
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