Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] causis, pubblicata nello stesso anno. Ostile alle idee democratiche della Rivoluzione, nel 1796, dopo la sconfitta degli Austriaci da parte dell'esercito napoleonico, lasciò Pavia ritornando in Toscana. Quivi fu dal granduca nominato, nel 1797 ...
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JANSCHA, Lorenz
Hans Tietze
Pittore e incisore, nato nel 1749 nel circondario di Radmannsdorf in Carniola, morto il 1 aprile 1812 a Vienna. Allievo dell'Accademia di Vienna, vi lavorò con F.E. Weirotter [...] viennesi incise da J. Ziegler. Nell'Albertina di Vienna si trovano più di duecento suoi acquarelli di panorami austriaci, boemi e renani.
Bibl.: I. Schwarz, Wiener Strassenbilder im Zeitalter des Rokoko, Vienna 1914 (con riproduzioni in facsimile ...
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Comune della provincia di Verona, posto tra Mincio e Adige, nelle colline dell'anfiteatro morenico del Garda. Il capoluogo (130 m. s. m.; 17 km. da Verona, 21 da Bardolino) è una pittoresca borgata, posta [...] indipendenza (Pastrengo, Villafranca, Valeggio) ed è noto per uno scontro avvenuto l'11 aprile 1848 tra i volontarî del Manara e gli Austriaci. Il comune (34,54 kmq.) aveva 3381 ab. nel 1871, 4931 nel 1921. Di essi 1232 abitano a Castelnuovo, 1526 in ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , Spinea e Zelarino. Su questi passaggi v. Gli archivi dei regi commissari, I, pp. 46-48.
96. Cf. Alvise Zorzi, Venezia austriaca 1798-1866, Roma-Bari 1985, p. 237.
97. Su questo interessante e complesso personaggio cf. la voce di Nicola Labanca, in ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] di frequentare l'università, ma anche per allontanarsi in volontario esilio, dal Veneto ancora sotto il dominio austriaco. Nel capoluogo piemontese il F. riprese gli studi giuridici, condotti sempre con scarsissimo entusiasmo e applicazione arrivando ...
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BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] la casa e molestata la moglie, disarmava, con pochi seguaci, il presidio di Argegno e sollevava la vallata contro gli Austriaci. Informato della rivolta, il generale di divisione Wohlgemuth spedì attraverso il lago di Como e fece sbarcare ad Argegno ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] . In realtà il governo favorì sottomano il movimento popolare e se ne servì abilmente nella sua difficile politica verso gli Austriaci. Un esempio di questi legami è appunto l'A. che in mezzo agli organismi creati dalla sollevazione agì come agente ...
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Uomo politico (Varese Ligure 1766 - Borsa, Varese, 1850); deputato all'Assemblea dei giuniori della Repubblica ligure (1799), dopo Marengo divenne, per incarico di Bonaparte, direttore della polizia di [...] suo consiglio sia nel tentativo di uscire dalla tutela napoleonica, sia nei rapporti, non ancora del tutto chiariti, con la Carboneria. Fu arrestato (1815) dagli Austriaci e consegnato alle autorità sarde, che lo rinchiusero nel forte di Fenestrelle. ...
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Asburgo, Ottone d' (ted. Otto von Habsburg). - È stato l'ultimo arciduca ereditario d'Austria e d'Ungheria , figlio (Wartholz, nei pressi di Reichenau a.d. Rax, Bassa Austria, 1912 - Pöcking 2011) di [...] al nazismo si rifugiò negli USA, tentò di prepararvi una riscossa monarchica e di ottenere l'autorizzazione ad arruolare volontari "austriaci"; fece nel 1945 una rapida e vana comparsa nel Tirolo occupato dai Francesi. Nel 1966 gli è stato concesso ...
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Generale napoletano (Napoli 1770 - Capua 1837). Partecipò con gli Inglesi alla campagna di Tolone contro i Francesi (1794); tornato in patria, dopo alcuni anni di carcere per le sue idee liberali, entrò [...] Gaeta, che difese per due mesi. Emigrato in Corsica, tornò a Napoli nel 1820 e vi fu eletto deputato: occupata Napoli dagli Austriaci, il B. riparò in Toscana. Francesco I gli concesse nel 1825 di tornare a Napoli; nel 1834 assunse il comando della ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.