Uomo politico e chirurgo, nato a Milano il 19 ottobre 1812, morto a Roma il 10 aprile 1886. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Pavia (1836), e vinta una borsa di studio, viaggiò all'estero, [...] Cernuschi, col Maestri, con i quali cooperò validamente all'insurrezione delle Cinque Giornate e alla cacciata degli Austriaci dalla Lombardia. Durante quei combattimenti prestò anche opera efficace nella cura dei feriti, allestendo in sua casa un ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] testa col generale V. Passalacqua che comanda la brigata Piemonte; il Passalacqua cade ucciso, ma i suoi fanti avanzano e gli Austriaci sono cacciati dalla Bicocca. Non pago, il duca di Genova li incalza alle reni. Ma lo Chrzanowsky che vuol tenere ...
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SANTA LUCIA
Alberto Baldini
LUCIA Sobborgo di Verona, circa 2 km. a SO. da questa città, noto per la battaglia ivi combattuta il 6 maggio 1848 fra l'esercito piemontese già penetrato nel quadrilatero [...] due sulla destra in direzione di Tombetta. Forza complessiva, circa 20.000 uomini e una settantina di cannoni. Da parte austriaca, in attesa, come s'è detto, di nuove forze, il maresciallo Radetzky aveva risoluto di continuare nella difensiva. Aveva ...
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VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] Corte di giustizia di Cremona ai tempi di Napoleone, poi consigliere aulico nel Supremo tribunale in Verona al ritorno degli austriaci, era stato decorato del titolo di cavaliere imperiale e della corona di ferro da Ferdinando I, mentre due dei suoi ...
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SERRA, Luigi Ottavio.
Giovanni Assereto
– Nacque a Genova il 31 marzo 1774 da Domenico e da Maria Arduino.
La famiglia paterna, originaria di Bonassola, presso La Spezia, aveva lunghe tradizioni marinare, [...] quali acquisì via via i gradi di pilota e capitano.
Nel 1800, al tempo dell’assedio di Genova da parte degli austriaci e degli inglesi, tornò in patria e fu al servizio del corsaro Giuseppe Bavastro, che per conto dei francesi combatteva le navi ...
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Nome con le quali sono designate complessivamente le azioni belliche che ebbero luogo durante la Prima guerra mondiale tra l’esercito italiano e quello austro-ungarico sull’altopiano di Asiago, toccando [...] i Monti d’Arsiero e il Tonezza. Di fronte all’offensiva sferrata il 15 maggio 1916 dal maresciallo austriaco E. Conrad (la cosiddetta ‘spedizione punitiva’), le forze italiane si ritirarono ai margini dell’altopiano, mentre fra Vicenza, Padova e ...
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Generale austriaco, nato a Vienna il 1° febbraio 1768, morto a Rohitsch (ora Rogatec) in Slavonia il 21 agosto 1855. Suo padre, nativo di Pognana sul lago di Como, si era trasferito a Vienna come intendente [...] i Francesi, contribuì alla presa di Lione, e mosse verso la Savoia. Nella primavera del 1818 aveva il comando delle truppe austriache sulla destra del Po, e al ponte di S. Ambrogio sul Panaro sostenne l'urto dell'esercito di re Gioacchino Murat ...
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ORTIGARA
Amedeo Tosti
. Monte nelle Prealpi Vicentine, 15 km. a N. di Asiago, che si innalza con due vette a 2105 e 2101 m.
La battaglia dell'Ortigara. - Durante la guerra mondiale la controffensiva [...] prima metà di giugno 1917, dalla 6ª armata (gen. Mambretti), nuova grande unità costituita dal comando supremo dopo l'offensiva austriaca nel Trentino, con le truppe dell'altipiano d'Asiago e della Val Sugana. Partecipavano all'azione il XX Corpo d ...
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SANVITALE, Iacopo
Giulio Natali
Patriota e poeta, nato a Fontanellato (Parma) il 28 dicembre 178I, morto ivi il 3 ottobre 1867. Cominciò improvvisatore, e, per un sonetto a rime obbligate sulla nascita [...] arti. Nel 1821 soffrì novamente prigionia per quindici mesi. Nel '31 fu del governo provvisorio; ma, tornata Maria Luisa con gli Austriaci, dové esulare in Francia. Di questo tempo è la sua più famosa poesia: Nostalgia. Dopo il '40, visse a Genova ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] , pp. 37-54, 102-115; Antonio Zanolini, Antonio Aldini ed i suoi tempi, II, Firenze 1867, pp. 63-70, 146-155; Alvise Zorzi, Venezia austriaca 1798-1866, Roma-Bari 1985, pp. 25-26, 37, 242-248.
33. S. Barizza, Il Comune di Venezia 1806-1946, p. 69.
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.